Grave incidente a Bari per una famiglia di Giubiasco

È di un morto e sette feriti – tutti domiciliati a Giubiasco – il bilancio dell’incidente stradale verificatosi mercoledì verso le 16 sull’autostrada A14 poco a sud di Bari, all’altezza di Bitritto. Vittima una famiglia domiciliata a Giubiasco e molto conosciuta nel borgo. Purtroppo deceduta la conducente di 43 anni, originaria del Madagascar. Ricoverati al Policlinico di Bari e in altri ospedali della zona gli altri sette occupanti del veicolo: sono il marito di 59 anni e i rispettivi figli dei coniugi, cinque in totale, che hanno 28, 17, 15, 13 e 7 anni; con loro si trovava anche una 28enne, pure di Giubiasco, che è la compagna del primogenito e versa in gravi condizioni. I suoi familiari, stando a quanto pubblicato da ‘Ticinonline’, si stanno recando in Puglia per raggiungerla. Nel frattempo si sta organizzando il rientro in Ticino della salma. Non è dato sapere quanto si protrarrà la permanenza in ospedale dei feriti in modo meno grave. Né come sarà organizzato il rimpatrio.

Un rosario in chiesa e la figlia deceduta 5 anni fa

La notizia è stata anticipata nel pomeriggio di oggi dal ‘Corriere del Ticino’ che ha parlato di una famiglia ticinese residente a Giubiasco. Dopo alcune ore, in redazione è giunta la conferma attraverso un messaggio che la Parrocchia di Giubiasco aveva inviato in mattinata in un gruppo Whatsapp. Vi si legge che “la nostra comunità si stringe in preghiera attorno alla famiglia colpita, nostri parrocchiani. Ieri purtroppo hanno avuto un grave incidente in macchina vicino a Bari. La madre è deceduta, gli altri membri della famiglia sono ricoverati in ospedale, alcuni in condizioni gravi. Ci sarà un rosario alla Madonna delle Grazie alle 18 di oggi, giovedì 4 luglio, per pregare per loro. Ricordiamoli nelle nostre preghiere”. A dolore si aggiunge dunque nuovo dolore: infatti la coppia cinque anni fa aveva perso una figlia appena 19enne, morta in un incidente ferroviario alla stazione di Lugano mentre stava aspettando il treno.

Notizie contraddittorie sulla presenza di altri veicoli

Immediato, a Bari, l’intervento del personale del 118 con tre ambulanze, che ha prestato i primi soccorsi e trasferito i feriti nei vari nosocomi. Sul posto anche gli agenti della Polizia stradale, che hanno eseguito i primi rilievi. La procura di Bari ha quindi aperto un’indagine a carico di ignoti. Il loro della famiglia giubiaschese, un van di colore chiaro, stava circolando in direzione nord di ritorno dalle vacanze. Stando a una prima ricostruzione della dinamica, il monovolume si trovava sulla corsia di sorpasso quando avrebbe sbandato per poi ribaltarsi più volte in un momento di traffico poco intenso. Infatti non sarebbero rimaste coinvolte altre vetture. Il condizionale è però d’obbligo, perché notizie non confermate, pubblicate da alcuni media del sud Italia, indicano invece la presenza di un altro veicolo sulla corsia di destra, non è ben chiaro se in fase di sorpasso o se quest’ultimo stesse a sua volta superano il monovolume ticinese sulla destra. Altri media parlano di più veicoli coinvolti.