Dedicare delle vie di Bellinzona a tre personalità

Dopo la piazzetta che a breve la Città dedicherà alla cantante lirica e insegnante Maria Amadini, nome che era stato proposto attraverso un’interrogazione di Rosalia Sansossio-Cippà (Avanti con Ticino&Lavoro e Più Donne), Bellinzona potrebbe arricchirsi di altre nuove vie. Tre strade da dedicare a compiante personalità che hanno segnato la storia della capitale e non solo. Si tratta dei politici Werner Carobbio, Ruggero Pirovano e il medico Pier Togni. Nomi proposti attraverso le interrogazioni di Matteo Pronzini, Giuseppe Sergi e Angelica Lepori (che non siede più nel Legislativo) per il Movimento per il socialismo. Il Municipio deve ancora esprimersi su quanto auspicato dall’Mps che propone di intitolare una via della Città a Werner Carobbio, scomparso lo scorso 7 novembre. “Pur non risiedendo nella nostra città, egli l’ha a lungo e intensamente frequentata nelle sue attività di carattere professionale, politico e istituzionale”, fanno presente Matteo Pronzini, Giuseppe Sergi e Angelica Lepori. È stato docente alle Elementari in valle Morobbia negli anni Cinquanta e vicedirettore della Scuola d’arti e mestieri. Carobbio “è stato un esempio di militanza politica e sindacale, sempre schierato a difesa dei salariati e delle salariate”.

Ruggero Pirovano: a difesa dei lavoratori

In un’altra interrogazione, l’Mps propone di dedicare una via a un altro politico che ha dedicato la vita “alla difesa dei diritti, politici e sociali, dei lavoratori attivi in questo Paese”: Ruggero Pirovano. Ex municipale di Brissago e granconsigliere per diversi anni, grazie al suo impegno nel 1957 a Bellinzona venne aperto il primo ufficio in Svizzera dell’Istituto nazionale confederale di assistenza, struttura del sindacato italiano Cgil. “Delle sue competenze di natura giuridica, in particolare nel campo delle assicurazioni sociali, trassero beneficio molti salariati, svizzeri e immigrati. Gli ultimi anni prima della pensione aveva svolto un ruolo importante nello sviluppo dell’assistenza giuridica dell’allora Sei (l’attuale Unia), in particolare nell’ambito delle assicurazioni sociali”.

Pier Togni: il medico dei ceti popolari

Una via delle Semine da dedicare al dottor Pier Togni, deceduto nel corso del 2023, all’età di 71 anni. Sempre secondo Pronzini, Lepori e Sergi la meriterebbe il compianto “medico dei ceti popolari di Bellinzona”. Nel popolare “quartiere delle Semine per centinaia e centinaia di donne e uomini è stato per decenni ‘il’ medico a cui rivolgersi non solo per problemi di salute, ma per dei consigli di vita”. Togni fu municipale a Gudo, granconsigliere e attivo in alcune associazioni.