L’Us Chironico celebra i 50 anni di esistenza con un libro
Una raccolta di imprese, aneddoti e ricordi raccontati dai protagonisti e dalle persone vicine alla squadra leventinese
L’Unione sportiva Chironico (Usc), in questo 2023 ormai prossimo alla conclusione, ha potuto celebrare il mezzo secolo di esistenza. A coronare l’anno di festeggiamenti è stato pubblicato il libro ‘Unione Sportiva Chironico 1973-2023: Storie dal Pian de Pignurit’. Una raccolta di imprese, aneddoti e ricordi raccontati dai protagonisti e dalle persone vicine alla squadra che in cinquant’anni hanno contribuito a far crescere la società leventinese.
La storia del sodalizio attraverso fotografie e testimonianze
Il libro è diviso in cinquanta temi e ripercorre la storia del sodalizio attraverso fotografie e testimonianze. Dalla prima stagione calcistica (1974-75), all’esordio sul nuovo campo – era il 10 agosto 1975 – per arrivare fino ai giorni nostri, segnati da promozioni e relegazioni fra la Quarta e la Quinta Lega. Ad affiancare i protagonisti del calcio amatoriale ci sono anche figure illustri: è il caso, ad esempio, di Peter Bonetti: storico portiere del Chelsea e icona del calcio britannico a cavallo degli anni 60 e 70, ma di origini chironichesi. Non si presenta come un albo di classifiche o di statistiche e ad emergere – racconto dopo racconto – è la solida realtà di una società sportiva della Leventina: “Unione di intenti e unione di persone”, spiega, citato in un comunicato, il presidente dell’Usc, Mauro Giudici, secondo cui il forte legame tra il club biancorossonero e la popolazione va ben oltre il rettangolo da gioco.
Un inno al volontariato
A trasparire dalle pagine del libro sono soprattutto i valori e la dedizione che le persone vicine alla squadra dimostrano per i colori sociali. Si tratta di un inno al volontariato, all’amicizia e all’aggregazione sociale. L’Unione sportiva Chironico, infatti, non è solo calcio. Nei 50 anni di storia si intrecciano manifestazioni, tornei, carnevali, partite di tennis e hockey su ghiaccio. Il libro ripercorre l’impegno della società anche nel mantenere vivo il paese con manifestazioni, degustazioni, tornei e feste di carnevale.
