Il Municipio chiede di concedere 240mila franchi per rimpiazzare, dopo 26 anni di servizio, il cavo portante-traente della seggiovia Leontica-Cancorì
Il Municipio di Acquarossa chiede al Consiglio comunale di concedere un credito di 240mila franchi per sostituire, dopo 26 anni di servizio, la fune portante-traente della seggiovia Leontica-Cancorì. "Grazie ai controlli negli ultimi anni si era riscontrato un progressivo aumento delle microrotture di diversi fili che la compongono – si legge nel messaggio municipale –. Con il controllo dello scorso autunno la situazione si è rivelata seria anche se non era ancora raggiunto il limite sulla garanzia di tenuta".
Per ovviare al problema è stato valutato l’accorciamento della fune, tuttavia "non possibile in quanto le rotture sono a distanze diverse", e la sostituzione di uno spezzone di 300 metri, "in genere non consigliato, a maggior ragione per una fune lunga circa 4’000 metri e in esercizio da oltre 25 anni, vicina quindi alla sua durata di vita utile". La sostituzione completa della fune, viene al punto l’Esecutivo, "è quindi l’unica soluzione per garantire l’esercizio della seggiovia". Ricordiamo che gli impianti di risalita del Nara sono di proprietà del Comune.
Durante la seduta del 27 febbraio il Consiglio comunale dovrà pure esprimersi sul credito di 60mila franchi per il riordino e l’ampliamento del magazzino dei pompieri ubicato a Dongio, dopo che lo scorso autunno il Comando del corpo aveva reso partecipe il Municipio della necessità di ampliare il locale spogliatoio, in quanto la dotazione di nuovi equipaggiamenti rendeva insufficiente lo spazio attuale.