L’ideatore Franco Grassi ha confermato che la collezione rimarrà in Val di Blenio, ulteriori dettagli verranno comunicati prossimamente
Il Piccolo museo della scatola di latta ha trovato casa, sempre in Val di Blenio, e curatore. Come riferito su queste colonne a metà ottobre, l’ideatore Franco Grassi dopo 35 anni di attività era in cerca di un successore (e una sede) a cui affidare il testimone della preziosa collezione. Un testimone deciso a impegnare tempo e risorse agli oltre settemila pezzi provenienti da mezzo mondo, trovato proprio in questi giorni – come confermato a ‘laRegione’ dallo stesso curatore – tant’è che il trasloco dai sei locali settecenteschi della casa di Grumarone, frazione di Aquila, è già in atto. A fine ottobre Franco Grassi si è infatti accomiatato definitivamente dalla sua collezione, iniziando a liberare scaffali, mensole e scansie e a inscatolare tutti gli oggetti di latta così da permettere al nuovo proprietario di allestire la mostra altrove, ma, appunto, sempre nella cosiddetta Valle del Sole. Ulteriori dettagli verranno comunicati prossimamente.