L’incidente è avvenuto questo pomeriggio sull’autostrada A2 in direzione nord, all’altezza dell’aeroporto di Ambrì
Un 36enne olandese è rimasto gravemente ferito questo pomeriggio dopo uno scontro con un camion con targhe polacche che in quel momento avanzava a velocità ridotta per un rallentamento del traffico. L’incidente è avvenuto a Quinto poco prima delle 13.20 sull’autostrada A2 in direzione nord, all’altezza dell’aeroporto di Ambrì.
Secondo Rescue Media e alla Polizia cantonale, un’auto ha tamponato un camion, restando poi incastrata sotto al veicolo pesante. Stando a una prima valutazione medica il 36enne – rimasto intrappolato tra le lamiere e in seguito liberato dal Corpo pompieri Alta Leventina grazie a una pinza idraulica – ha riportato ferite gravi. Sul posto, oltre alla polizia cantonale, sono anche intervenuti i soccorritori di Tre Valli Soccorso e della Rega, che hanno prestato le prime cure al cittadino olandese e l’hanno trasportato in elicottero all’Ospedale Civico di Lugano.
L’autostrada A2 è stata chiusa in direzione nord all’altezza dell’uscita di Quinto per agevolare le operazioni di soccorso e i rilievi da parte degli specialisti del Servizio incidenti della Polizia Cantonale. Anche in direzione sud il traffico è stato chiuso a tratti per consentire l’atterraggio dell’elicottero.
Ricordiamo che sullo stesso tratto di autostrada negli ultimi anni sono stati diversi gli incidenti simili. In particolare tra il 2016 e il 2017 sono decedute sette persone: dapprima due donne israeliane e poi, qualche mese dopo, un intera famiglia tedesca (genitori e due figlie). In entrambi i casi le vittime sono state tamponate e spinte contro i camion che le precedevano. A un anno di distanza del primo incidente, l’autista argoviese di un camion ha pure perso la vita, tamponando il Tir che lo precedeva, fermo in colonna.