Bellinzonese

Migliorie ai campi del Parco urbano, prima il rapporto Supsi

Il Cc ha deciso di attendere il masterplan per valutare se procedere con videosorveglianza, potenziamento luci e miglioramento della qualità dei campi

(laRegione)
21 giugno 2022
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Sarebbe prematuro procedere con qualsiasi tipo intervento al Parco urbano di Bellinzona prima delle conclusioni del rapporto commissionato dall’Ente sport alla Supsi atteso per fine 2022. Un’analisi che confermerà o meno l’ubicazione delle diverse strutture sportive della zona, compreso lo Stadio comunale con i suoi campi da calcio e i terreni situati a nord di via Lepori (attuale sede logistica dell’Esercito che in futuro potrebbe passare nelle mani della Città). Così ha deciso questa sera il Consiglio comunale, respingendo a larga maggioranza (con 40 voti contrari, 9 favorevoli e un astenuto) la mozione presentata da Luca Madonna e Manuel Donati (Lega/Udc) che chiedeva di dotare di videosorveglianza i cinque campi da calcio e lo stabile spogliatoi del Parco urbano di Bellinzona, così da contenere gli atti di vandalismo e il littering; potenziare l’illuminazione per il gioco del calcio, così che qualche campo in più ne siano dotato; sistemare in maniera definitiva il drenaggio, il fondo erboso e livellare il terreno, così da garantire una qualità maggiore ai giocatori. Il plenum ha seguito l’indicazione del Municipio e della maggioranza della Commissione dell’edilizia, secondo cui si tratta poi di attendere l’esito del masterplan commissionato da Bellinzona Sport e dall’Ufficio sport del Cantone alla Supsi per una valutazione più complessiva sulle future prospettive in ambito sportivo della Città.

A sostegno della mozione il solo gruppo Lega/Udc, come motivato in sala dal relatore del rapporto di minoranza Alessandro Minotti, secondo cui la proposta riflette lo stato di disagio vissuto da diverse società sportive nell’utilizzo di tali campi.