Non è ancora chiaro cosa sia accaduto esattamente venerdì sera. Resta il fatto che sabato e domenica non son stati registrati altri episodi simili
Una bravata, una strategia per rubare oggetti di valore o uno strumento per difendersi? Non è ancora chiaro quale sia stato il motivo esatto che ha portato almeno una persona a utilizzare lo spray al peperoncino venerdì sera al Sun Valley Festival a Malvaglia, colpendo diverse persone. Certo è che vi sono stati alcuni furti, come conferma la Polizia cantonale da noi contattata, precisando che sono state sporte tre o quattro denunce. Nessuna denuncia invece per quanto riguarda lo spray al peperoncino. In ogni caso la tre-giorni è stata «un successo, con in media 2’500 persone al giorno che si sono divertite moltissimo», afferma a ‘laRegione’ Stefano Geninasca-Menegalli – presidente di Asilo Beach (l’associazione che ha organizzato l’evento) –, deplorando quanto accaduto venerdì e ricordando che si è trattato di un episodio isolato.
Episodio che risulta essere poco chiaro anche a causa di testimonianze discordanti. Da un lato una presunta vittima ha indicato al nostro giornale di essere dapprima stata accecata con lo spray e in seguito derubata della collana che indossava. Agli organizzatori una persona ha invece detto di essersi difesa da un’aggressione utilizzando lo spray al peperoncino che ha poi colpito altre persone nelle vicinanze. La polizia da parte sua dice che i due episodi non sarebbero collegati, visto che sono avvenuti in due momenti distinti, distanziati da circa un’ora e mezza. Per quanto riguarda lo spray al peperoncino non sono state sporte denunce, mentre per i furti sì. Le persone che si sono viste rubare oggetti di valore e che si sono quindi rivolte alla polizia, non avrebbero tuttavia menzionato alcuno spray. Spray che potrebbe essere quindi stato utilizzato semplicemente per una bravata. In ogni caso le indagini sono in corso per stabilire l’esatta dinamica dei fatti.
Così come la polizia, anche Geninasca-Menegalli conferma che gli altri due giorni di festival si sono svolti all’insegna del divertimento e senza problemi. La sicurezza e i sanitari sono intervenuti ancora alcune volte, ma per episodi non gravi (si parla di una discussione accesa, di una ferita a un labbro, colpi di calore, caviglie slogate e abuso di alcol). «Si tratta di numeri molto bassi» che non hanno assolutamente rovinato l’ambiente alle migliaia di persone accorse per godersi alcune ore di musica e svago. «Anche gli artisti, alcuni dei quali conosciuti a livello internazionale, ci hanno fatto i complimenti per l’accoglienza e l’ospitalità», sottolinea infine il presidente dell’Asilo Beach.