Grazie all’intervento dei pompieri di Biasca e Faido il bosco sotto Sobrio non brucia più. Le azioni di spegnimento sono terminate oggi verso le 17.30
Il bosco sotto Sobrio, tra Giornico e Anzonico, non brucia più. Le azioni di spegnimento sono terminate oggi verso le 17.30. «La zona verrà comunque monitorata anche nelle prossime ore», spiega Marco Manfré, comandante del Corpo pompieri di Faido, intervenuto insieme a quello di Biasca per domare le fiamme divampate ieri verso le 15.30. Ieri pomeriggio il rogo ha intaccato il bosco propagandosi velocemente a causa del forte vento e della scarsità di precipitazioni degli ultimi mesi.
Le prime operazioni di spegnimento delle fiamme sono state complicate: «I primi momenti sono stati abbastanza critici – riconosce Manfré – per fortuna siamo riusciti a intervenire subito e a contenere l’incendio in maniera efficace anche grazie agli elicotteri». Le fiamme non sono quindi divampate troppo e la superficie bruciata è di circa due ettari. A titolo precauzionale, ieri si era proceduto all’evacuazione degli occupanti di una cascina. Non vi sono stati feriti ma, data la coltre di fumo, i residenti nella zona sono stati invitati a chiudere porte e finestre.
Ieri i pompieri hanno lavorato fino alle 22, dopodiché sul posto è rimasto un gruppo ridotto che si è occupato di interventi puntuali su alcuni focolai. Le opere di spegnimento vere e proprie hanno ripreso questa mattina attorno alle 7. Al momento le cause che hanno generato il rogo rimangono ignote.