Bellinzonese

Nuovo ciclo d’incontri online della Fondazione Sasso Corbaro

La rassegna si intitola ‘Gli scrittori e la malattia’ un percorso che indaga i legami che uniscono la letteratura e il tema della malattia

10 gennaio 2022
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La Fondazione Sasso Corbaro propone un nuovo ciclo di incontri online intitolato “Gli scrittori e la malattia”. Il percorso Medical Humanities è a cura di Nicolò S. Centemero e le serate saranno trasmesse in live streaming su Zoom e in diretta su Facebook. Già in passato la Fondazione Sasso Corbaro si è occupata di letteratura, a pieno titolo tra le Medical Humanities. Proseguendo in questa direzione, il nuovo ciclo di serate ha come obiettivo quello di esplorare, in recenti romanzi che descrivono il contemporaneo, la presenza della malattia non come protagonista, bensì come parte integrante delle vicende. Lo scopo è anche quello di discutere delle loro opere con autori che non vogliono compiacere il lettore ma si assumono il rischio di affrontare temi difficili, scomodi e lo fanno senza mai rinunciare a una meticolosa ricerca sullo stile e sulla forma. Questi incontri sono per chi vuole guardare le cose da un’altra prospettiva, per chi non ha paura di farsi domande, per chi considera che la malattia sia una parte del nostro vivere e per chi crede nel futuro della letteratura. Gli appuntamenti sono: 20 gennaio alle 20.30 (eccezionalmente di giovedì): Fabio Bacà, Nova, Adelphi, 2021. Mercoledì 2 febbraio alle 20.30: Alessio Forgione, Il nostro meglio, La nave di Teseo, 2021. Mercoledì 9 febbraio alle 20.30: Andrea Donaera, Lei che non tocca mai terra, NN, 2021 e mercoledì 2 marzo alle 20.30: Marta Zura-Puntaroni, Noi non abbiamo colpa, Minimum Fax, 2020.