Bellinzonese

Nuova delegazione per il consorzio rifiuti Sud Bellinzona

Negli scorsi giorni a Cadenazzo si è insediata la nuova delegazione

22 agosto 2021
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Con la sottoscrizione della dichiarazione di fedeltà alle costituzioni e alle leggi davanti al giudice di pace del circolo di Sant’Antonino, negli scorsi giorni a Cadenazzo si è insediata la nuova delegazione del consorzio servizio raccolta rifiuti Sud Bellinzona, la cui sede è a Camorino, ora presieduta da Myrto Fedeli. Il nuovo esecutivo consortile è stato nominato dal consiglio consortile il 23 giugno. Il consorzio, costituito nel 1963, secondo lo statuto ha lo scopo di gestire la raccolta dei rifiuti solidi urbani (Rsu), ingombranti (ingombranti domestici, ferro e legno) e della carta nei Comuni di Cadenazzo, Cugnasco-Gerra, Lavertezzo e Sant’Antonino, che hanno una popolazione di poco meno di diecimila abitanti.

La raccolta e il riciclo degli ingombranti e della carta, sono svolti da ditte private. Il trattamento dei Rsu avviene presso il termovalorizzatore dell’Azienda cantonale dei rifiuti (Acr) a Giubiasco. Al momento dell’istituzione il Consorzio era formato da dieci Comuni, situati appunto a sud di Bellinzona (Cadenazzo, Camorino, Contone, Cugnasco, Gerra Verzasca, Gudo, Lavertezzo, Monte Carasso, Sant’Antonino, Sementina). Poi, nel 1972, sono entrati a far parte del Consorzio i Comuni di Pianezzo e di S. Antonio (Valle Morobbia). Nel 2008 è avvenuta l’aggregazione dei Comuni di Cugnasco e di Gerra Verzasca, mentre nel 2011 è uscito il Comune di Contone che è entrato nel nuovo Comune di Gambarogno. Dal 2018, con la creazione della nuova Città di Bellinzona, sono rimasti nel Consorzio i Comuni di Cadenazzo, Cugnasco-Gerra, Lavertezzo e Sant’Antonino. La Delegazione e i Comuni consorziati, recentemente hanno espresso il parere di mantenere l’attività del consorzio. Per l’esecuzione dei compiti stabiliti dallo statuto il consorzio ha costi annuali di poco superiori ai 600mila franchi, interamente coperti dagli enti consorziati.