Voluto per i 10 anni di attività, è dedicato ai migranti minorenni non accompagnati. Serata pubblica il 10 giugno alla Biblioteca cantonale di Bellinzona
Amani è una dei tanti minorenni non accompagnati che arrivano in Europa. Cosa succede a questi ragazzi, se sopravvivono al viaggio? Come vivono? Dove? Studiano, si innamorano, crescono. Eppure… Una volta arrivati è davvero la fine del loro viaggio o è l’inizio di uno nuovo? L’associazione Franca, attiva nella promozione dei diritti del bambino, nell’ambito delle celebrazioni per i suoi 10 anni di attività ha promosso ‘Amani’, un progetto di narrazione trans-mediale sul tema delle migrazioni, per sensibilizzare sulla realtà dei minorenni non accompagnati che raggiungono un paese diverso da quello di origine privi di un adulto in loro sostegno e tutela. In collaborazione con Nucleo Meccanico, associazione per la creazione e promozione culturale, è stato realizzato un podcast audio in 10 episodi dal nome (immaginario) della bambina protagonista del viaggio dall’Eritrea all’Europa, corredato di infografiche e interviste a diversi esperti (da giornalisti a storici, da artisti, fino al vicepresidente del Comitato Onu per i diritti del bambino) per affrontare la tematica da un punto di vista multidisciplinare. Un progetto sostenuto dal Servizio integrazione stranieri del Dipartimento istituzioni e dall'Ufficio del sostegno a enti e attività per le famiglie e i giovani del Dipartimento sanità e socialità. Giovedì 10 giugno alla Biblioteca cantonale di Bellinzona, in viale Franscini 30a, all'incontro pubblico che inizierà alle 18.30 interverranno Francesco Lombardo (presidente associazione Franca) e Flavio Stroppini (regista e fondatore con Monica De Benedictis di Nucleo Meccanico). Introdurranno la serata Attilio Cometta (delegato per l’integrazione degli stranieri del Dipartimento istituzioni) e Guido De Angeli (Dss). Modera Paola Piffaretti.