Capogruppo e membro della Gestione sollecitano la presentazione subito (e non in autunno) di indicazioni di massima sui probabili correttivi
Il Consiglio comunale di Bellinzona sia coinvolto il prima possibile, e non solo a ridosso dell'allestimento del Preventivo 2022, nella valutazione della grave situazione finanziaria cittadina evidenziata nel Consuntivo 2020 (disavanzo di 7 milioni) e nel Preventivo 2021 (8 milioni). A chiederlo con un'interpellanza sono il capogruppo Ppd Paolo Locatelli e il membro della Gestione Ivan Ambrosini. Nel frattempo, ricordano i due consiglieri comunali, il Municipio ha disposto l’allestimento di una “spending review” intesa a chiarire possibilità e opportunità di ottimizzazione della spesa e dei flussi finanziari, valutazioni che giocoforza confluiranno nelle discussioni su allestimento e presentazione – tra fine estate e inizio autunno – del preventivo 2022. Alla revisione della spesa sta attualmente lavorando un apposito gruppo di lavoro creato lo scorso autunno. Secondo il Ppd è opportuno che esso sia in grado di fornire subito delle indicazioni di massima ai membri del Consiglio comunale, per risponde al quesito “dove tagliare sulla spesa e dove aumentare le entrate”. Le analisi del gruppo di lavoro – sollecitano Locatelli e Ambrosini – si sono limitate a individuare le aree di manovra atte a risanare le finanze oppure si è già passati al coinvolgimento dei singoli Dicasteri nell’analisi dei costi di dettaglio, perlomeno a livello d'individuazione di massima dei margini di manovra? Le misure individuate saranno valide già per il 2021? A fronte delle misure individuate nella spendig review intende Il Municipio aggiornare il piano finanziario presentato l’ultima volta nel preventivo 2021? Il Municipio ha già iniziato l’aggiornamento del piano delle opere?