Bellinzonese

I Verdi contro lo stand di tiro di Gnosca: 'situazione esasperante'

I consiglieri comunali ecologisti interpellano il Municipio in merito 'al forte rumore che arreca disturbo al vicino abitato e al rifugio per animali'

(Ti-Press)
6 maggio 2021
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“Per la quarta settimana consecutiva il piccolo stand di tiro di Gnosca è attivo dal lunedì al venerdì per delle esercitazioni. Una situazione che risulta piuttosto esasperante visto il forte rumore causato che arreca disturbo al vicino abitato e senza dubbio anche al vicino rifugio per animali della Spab. Non ritiene il Municipio desueto tale poligono di tiro? Non ritiene che sia in contrasto con l'area residenziale e con il vicino rifugio animali?”. I Verdi interpellano l'Esecutivo di Bellinzona sul poligono di Gnosca.  “L'utilizzo di questo stand di tiro risulta del tutto anacronistico – sostengono i consiglieri comunali Ronnie David, Marco Noi e Giulia Petralli –. È interessante notare che già in passato, a fronte di alcune segnalazioni, il Municipio si era impegnato nel 2018, attraverso un proprio agente a verificare la conformità dei valori fonici e aveva garantito che si sarebbero svolte le valutazioni del caso. Da allora non si è sentito più nulla. Se non il continuo frastuono dello stand che risulta tuttora in funzione”. Gli ecologisti chiedono al Municipio “quale seguito ha avuto la perizia fonica commissionata dalla Città nel 2018” e se la Sezione protezione aria, acqua e suolo del Dipartimento del territorio si sia già espressa sulla conformità del poligono. “Il poligono dispone di una regolare autorizzazione di esercizio?”, domandano ancora i Verdi. “Corrisponde al vero – aggiungono – che è utilizzato dalla polizia comunale? Per quale ragione proprio tale poligono e non altri siti sul territorio di Bellinzona o al di fuori dello stesso? Come mai non risulta alcun avviso di tiro all'albo comunale con orari e giorni di tiro? Quando è prevista una sua dismissione?”.