Il progetto selvicolturale assicurà a lungo termine una funzione protettiva efficace contro frane, colate di detriti, alluviovi e valanghe
Luce verde dal Gran Consiglio al credito di 865mila franchi quale sussidio cantonale per l'importante progetto selvicolturale per la cura di 110 ettari di foreste nel bosco di protezione di Leontica. Gli interventi assicureranno a lungo termine una funzione protettiva efficace del bosco contro i pericoli di caduta sassi, frane, colate di detriti, alluvionamento e valanghe. Il progetto selvicolturale avrà dei benefici sulla sicurezza negli abitati di Leontica, Cumiasca e Comprovasco e sulle varie infrastrutture presenti sul territorio del Comune di Acquarossa. Se si analizzano i comparti boschivi dell’area di progetto si riscontrano in particolare carenze a livello di struttura verticale, mancanza di ringiovanimento, presenza di popolamenti maturi in fase di senescenza e attaccati dal bostrico. Nel cuore dell’area di progetto è presente una frana attiva che causa numerose colate detritiche durante eventi alluvionali estremi. Il progetto si svilupperà in due tappe sull’arco di 10 anni (2021-2030) con un investimento complessivo di un milione e 768mila franchi. I lavori sono promossi dal Patriziato di Leontica in stretta collaborazione con la Sezione forestale. Il voto odierno del Gran Consiglio (che ha approvato il credito all'unanimità) autorizza inoltre alla spesa di 550mila franchi quale sussidio federale. Il 20% dei costi rimanenti sono a carico dell'Ente esecutore. L'investimento complessivo ammonta a 1 milione e 768mila franchi.