Bellinzonese

Spaccio di cocaina, pena sospesa per un 54enne straniero

L'uomo (assente durante il processo odierno) ha fornito circa 380 grammi a consumatori locali. Per lui 24 mesi con la condizionale

28 ottobre 2020
|

È una pena con la condizionale quella inflitta questa mattina dalla Corte delle Assise criminali di Leventina a un 54enne straniero, condannato a 24 mesi di carcere, sospesi per un periodo di tre anni. Tra il 2013 e il 2015, ha spacciato circa 380 grammi di cocaina a consumatori della regione. L'uomo, che già in sede d'inchiesta aveva ammesso i fatti, si è trasferito all'estero ed era assente al dibattimento odierno.

Il suo patrocinatore, avvocato Stefano Steiger, ha chiesto e ottenuto l’assoluzione dall’accusa di messa in circolazione di monete false (altro capo d’accusa oltre a quello, confermato, di infrazione aggravata alla Legge federale sugli stupefacenti). Per la Corte, presieduta dal giudice Marco Villa, non vi sono infatti prove che le monete da cinque franchi messe in circolazione dall’uomo fossero contraffatte. 

Nessuno dubbio invece sulla gravità per quanto riguarda la distribuzione di droga. «Non è una bagatella», ha affermato Villa prima di pronunciare la sentenza. Va però considerato, ha aggiunto il giudice, che su quello spaccio «non ci ha fatto la cresta». Erano infatti miseri i ricavi del 54enne, che agiva perlopiù da intermediario tra acquirenti e fornitori. «Non ha ottenuto nessun guadagno - ha sottolineato l'avvocato Steiger -. Siamo dunque distanti dal classico spacciatore».

Altre attenuanti considerate dalla Corte sono il lungo periodo trascorso dai fatti, i 51 giorni di carcere preventivo già scontati e la collaborazione dell'uomo con gli inquirenti, i quali hanno ricevuto informazioni utili sul traffico di droga nella regione. La procuratrice pubblica Valentina Tuoni aveva chiesto 30 mesi di carcere, di cui sei da espiare. Praticamente confermata, eccetto per l'anno di condizionale aggiuntivo, la richiesta di pena formulata dalla difesa.