Bellinzonese

Matteo Milani nuovo presidente degli Amici del Nara Sa

Per la prossima stagione invernale saranno ampliate le aree di ristoro sulle piste così da rispettare la distanza sociale

8 ottobre 2020
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Passaggio di testimone ai vertici degli Amici del Nara Sa, società incaricata di gestire gli impianti di risalita di proprietà del Comune di Acquarossa. Il Consiglio di amministrazione ha designato ieri sera quale nuovo presidente l'architetto e impresario edile di Ludiano Matteo Milani. Sostituisce il dimissionario Remo Signorelli che aveva assunto il timone nel maggio 2018; ha pure lasciato il segretario Matteo Baggi. Pochi istanti prima l'assemblea degli azionisti, convocata alle Medie di Biasca, ha designato quali nuovi membri Tania Delmuè, Sandra Ferrazzini e Michele Genucchi. L'assemblea ha pure votato i conti 2018/19 che mostrano un disavanzo di 95mila franchi, cifra che avrebbe potuto essere decisamente migliore qualora a fine gennaio 2019 non si fosse presentato il problema del ghiaccio che ha bloccato la seggiovia di Cancorì, impedendo l'accesso in quota per alcune settimane proprio nel momento in cui la stagione bianca stava cominciando ad andare bene. Un contrattempo che ha comportato la perdita di circa 10'000 passaggi, un terzo di quelli che si registrano abitualmente. Decisamente meglio – annota Milani – è andata la stagione 2019/20 (i conti non sono al momento ancora consolidati) caratterizzata da un innevamento precoce ma anche dal problema Covid che a inizio marzo ha comportato la chiusura anzitempo dello sci nelle stazioni elvetiche; quella bleniese ha tuttavia riguadagnato molto terreno durante un'estate caratterizzata dall'importante turismo interno sia ticinese sia confederato.

'Sussidi cantonali vitali'

Quanto alla prossima stagione invernale, la società da tempo sta predisponendo una logistica in grado di rispettare il distanziamento sociale negli apprezzati e affollati punti di ristoro, il cui numero aumenterà: oltre a quelli già presenti alla Cima di Nara e nel bosco (Pela Bar) un terzo verrà aperto vicino alla partenza dello scilift e altri due/tre consolidati/implementati alla stazione 1500. Grandi speranze vengono infine riposte nella concretizzazione del previsto Centro turistico di Acquarossa che col nome di 'Sun Village' mira a migliorare l'offerta turistica della media Valle di Blenio. In questo contesto – ha evidenziato il sindaco Odis De Leoni durante l'assemblea – una delle possibili ipotesi di sviluppo sul territorio riguarda il collegamento via fune del paese con la stazione in quota, così da facilitarne l'accesso senza l'uso di veicoli e riducendo il problema posteggi. Un'ipotesi di lavoro per il futuro che Matteo Milani guarda con positività. Di fondamentale importanza – aggiunge – rimangono i sussidi cantonali che ammontano annualmente a circa 170mila franchi: «Sono vitali per la nostra sopravvivenza e per riuscire a proporre un'offerta che sia al passo coi tempi, compresa la pista di slitte più lunga del Ticino», dando peraltro lavoro a una trentina di collaboratori nei periodi di punta. Confermata infine l'offerta di tessera stagionale – che rimane molto vantaggiosa nonostante un lieve ritocco del prezzo – in collaborazione con le stazioni di Campo Blenio e Disentis.