Seguendo l'esempio di Berna, l'Mps e il Ps chiedono al Municipio di segnalare la disponibilità a ospitare alcuni profughi colpiti dal rogo sull'isola greca
Con due interpellanze le consigliere comunali Mps, Angelica Lepori e Monica Soldini, e la socialista Lisa Boscolo a nome del gruppo Ps chiedono al Municipio di Bellinzona di seguire l’esempio della Città di Berna e offrire dunque dei posti in strutture pubbliche per accogliere migranti che vivono nel campo profughi dell’isola di Lesbo, in Grecia, devastato da un incendio l'8 settembre. La struttura accoglie 12'700 richiedenti asilo (quattro volte la sua capienza teorica) ed è la più grande d’Europa. “Possiamo solo immaginare in quali drammatiche condizioni vivano queste persone che oggi si trovano senza nemmeno più un tetto, senza acqua, cibo e cure mediche”, scrivono Lepori e Soldini. “È importante per la nostra dignità umana non chiudere gli occhi di fronte a questa tragedia”, annota Boscolo. Il Comune di Berna si è detto disponibile ad accogliere una ventina di queste persone. All’esecutivo turrito si chiede di fare lo stesso, segnalando la propria disponibilità al Cantone e alla Confederazione e facendosi promotore del “gesto concreto di solidarietà” per le altre città del Cantone. Tramite un’interrogazione l’Mps chiede anche al Consiglio di Stato di segnalare alla Confederazione la propria disponibilità ad accogliere 50 migranti e di farsi promotore affinché anche gli altri cantoni si attivino.