La modalità è da definire. L'idea avanzata è quella di dare un buono ai cittadini da utilizzare in negozi o esercizi pubblici della cittâ
Oltre a chiedere di rimandare i due messaggi sul completamento del parco urbano all'ordine del giorno martedì sera durante la prossima seduta di Consiglio comunale, la Sezione Lega/Udc di Bellinzona presenta una mozione a sostegno dell'economia locale che propone di trattare con la clausola d'urgenza.
In un comunicato Lega e Udc annunciano di proporre un "atto concreto di solidarietà ad ampio raggio", le cui modalità e l'importo sono da definire. Ipotizzano ad esempio un buono sconto dell’importo indicativo di 20 franchi da utilizzare sul territorio comunale (in bar, ristoranti, commerci, strutture sportive/culturali, ecc.). La Sezione ritiene che quest'iniziativa "possa essere utile a dare una boccata d’ossigeno all’economia locale duramente provata dalla chiusura obbligata".
"In un momento di crisi e di difficoltà diffusa per famiglie e aziende - aggiunge - la Città ha fatto poco o nulla, a parte prevedere un prestito di 1 milione di franchi (da restituire) a disposizione di commercianti e piccoli imprenditori". Accogliendo la mozione, viene fatto notare dalla Sezione Lega/Udc, "i benefici non sarebbero limitati alla sfera privata: sappiamo bene che la cifra messa in movimento sarà certamente più alta (almeno il doppio) di quella investita dalla Città e che vi saranno delle ricadute fiscali (ritorno dell’investimento)".