Bellinzonese

Lodrino, ancora disperso il canyonista lituano

Le ricerche sono riprese questa mattina all'alba. Si teme il peggio per l'uomo protagonista dell'incidente avvenuto ieri sera nelle gole sopra Lodrino

19 giugno 2020
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Le ricerche sono riprese questa mattina all'alba, ma al momento risulta ancora disperso l'escursionista lituano protagonista dell'incidente avvenuto ieri sera nelle gole sopra Lodrino mentre era intento a praticare canyoning insieme ad altri 8 connazionali, tra i 40 e i 50 anni. Una situazione che - dopo più di quindici ore dalla scomparsa - fa pensare al peggio riguardo le sorti dell'uomo, verosimilmente trascinato dalla forza della corrente. Ancora ignota la causa del sinistro. Non è dato a sapere se si sia trattato di un'errore tecnico o di valutazione oppure di un repentino aumento della portata d'acqua del riale. Gli altri componenti della comitiva, visibilmente scossi e preoccupati per la sorte del compagno, non hanno riportato ferite e sono stati presi in consegna dal Care Team per il necessario supporto psicologico. Le gole della valle di Lodrino sono impervie, comportando la difficoltà di raggiungere alcuni punti per i soccorritori.

La Mecca del canyoning

Quello di Lodrino, secondo molti torrentisti, è uno dei canyon più gettonati e impegnativi d’Europa. Le gole della Val Lodrino sono infatti, in alcuni punti, molto strette e profonde per cui è consigliato percorrerlo quando la portata della corrente è relativamente ridotta e mai in caso di prolungate o forti precipitazioni (nel pomeriggio la regione è stata interessata da un temporale). Per la discesa è richiesta una buona preparazione tecnica e fisica e lungo il tracciato sono disposte delle "uscite" d’emergenza in modo che chi non se la sente di andare oltre può decidere di abbandonare l’avventura adrenalinica e rientrare a piedi dal sentiero. 

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