Lo stato di pandemia generale obbliga il locale Gruppo giovani a rispettare le direttive cantonali. Se ne riparlerà nel 2021
La situazione di emergenza sanitaria e la relativa crisi economica che il Ticino sta affrontando in questo momento ha portato i membri del Gruppo giovani di Monte Carasso a decidere in maniera unanime di annullare l’edizione 2020 dell’open air prevista come sempre nella cornice dell'ex convento. Da giovedì 18 a sabato 20 giugno si sarebbe svolta la 27esima edizione. Ormai da diversi mesi fervevano i preparativi per l’organizzazione della manifestazione e a breve avrebbe avuto inizio la campagna di promozione. "Dal 1993 - annota il gruppo in un comunicato - questa manifestazione rappresenta un punto fermo nel panorama culturale e musicale del nostro cantone, per questo motivo la comunicazione del suo annullamento è accompagnata da un enorme rammarico. Tuttavia, si è altresì consci del fatto che nel prossimo futuro la priorità della popolazione ticinese debba essere la salvaguardia della propria salute. L’insorgere di questa drammatica pandemia ha condotto a una brusca interruzione delle attività di organizzazione dell’Open Air Monte Carasso. I due principali motivi sono l’inceppamento degli ingranaggi dell’economia ticinese e, secondariamente, i provvedimenti presi dalle autorità federali e cantonali relativi al distanziamento sociale e all’assembramento di persone, che si teme possano essere prorogati fino all’inizio dell’estate". Se ne riparlerà nel 2021.