Bellinzonese

Chiude la Intervalves di Biasca, e il Cantone cosa fa?

Gina La Mantia e altri granconsiglieri socialisti interpellano il Consiglio di Stato preoccupati per la situazione nelle Tre Valli

Ti-Press
20 febbraio 2020
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L'erosione di posti di lavoro nelle Tre Valli mobilita Gina La Mantia e altri nove deputati socialisti che, dopo la notizia della chiusura della ditta Intervalves, hanno inoltrato un'interpellanza al governo ticinese. “Entro la prossima estate chiude l’Intervalves di Biasca, lasciando a casa 25 dipendenti, tra i quali molti padri e madri di famiglia e quasi tutti residenti nella regione delle Tre Valli. Un’altra botta per una regione già confrontata con una penuria di posti di lavoro qualificati, in particolare dopo i 22 licenziamenti alla Elcotherm e i 14 alla Imerys di Bodio avvenuti nel 2018", scrivono i deputati. Alla luce della situazione che tocca la Tre Valli – nel nostro approfondimento si stimano 300 posti persi negli ultimi anni – viene chiesto cosa fa il Cantone per prevenire ulteriori perdite di impieghi in questa regione, per promuovere la creazione di posti di lavoro con alto valore aggiunto ed evitare che i dipendenti licenziati debbano trasferirsi altrove per trovare una nuova occupazione.

 

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