Produzione raddoppiata negli ultimi anni, ma da giugno brusco calo degli ordinativi e obiettivi finanziari non raggiunti
"Fino ai primi mesi del 2018 la crescita del volume è stata più alta dell’aumento di produttività, permettendo di mantenere stabile il numero dei dipendenti ma a partire dal mese di giugno si è manifestato un brusco calo degli ordinativi, che nel giro di pochi mesi ha reso la manodopera sovradimensionata rispetto alle nuove esigenze produttive". Da qui la decisione della direzione di ricorrere a misure immediate per ridurre il numero dei dipendenti. Dopo la notizia anticipata sui media nel corso della settimana di 8 licenziamenti tra la trentina di dipendenti, oggi i vertici dell'azienda situata a Biasca diffondono un comunicato per spiegare le loro ragioni.
"Dal 2014 al 2017– sottolineano – Intervalves Technologies ha quasi raddoppiato il volume di produzione, e ha contemporaneamente aumentato la produttività ben oltre il 40%". Inoltre il nuovo centro di tornitura – "importante investimento avviato nella seconda metà del 2017" – ha consentito loro di realizzare miglioramenti della produttività. Nello stesso periodo, continua però la Intervalves, "purtroppo l'azienda non ha raggiunto gli obiettivi economici e finanziari del piano industriale definito prima dell’acquisto".
Come già anticipato, ora la Intervalves intende aumentare la qualità della produzione e la competitività dell’azienda sui mercati internazionali concentrandosi sulla produzione di valvole speciali ad alta prestazione. Per fare questo, precisa, sono previsti importanti investimenti.