Niente da fare per il giovane Simone Orlandi: l'Ufficio presidenziale ha preferito al suo posto l'uscente Orlando Del Don. Nulla di deciso in casa Lega
L’Udc di Bellinzona non schiererà il coordinatore regionale Simone Orlandi nella lista congiunta con la Lega in vista delle elezioni comunali del 5 aprile. Il nome che sembrava certo, al fotofinish è stato superato dal consigliere comunale uscente Orlando Del Don. Così ha deciso ieri sera l’Ufficio presidenziale senza mettere la questione ai voti del comitato o dell’assemblea. L’Udc opta dunque per gli ‘over’ Del Don e Tuto Rossi (entrambi oggi membri del Legislativo cittadino) e per un ripescaggio (quello del già sindaco per due legislature Brenno Martignoni, già liberale radicale e già Noce) rinunciando al giovane di Claro che lo scorso autunno è stato il secondo miglior votato nella lista Giovani Udc alle elezioni federali. Sotto tono invece, ricordiamo, il risultato di Del Don alle comunali 2017, quando si piazzò penultimo nella lista per il Municipio già allora congiunta con la Lega e che vide l’elezione del leghista Mauro Minotti. Sempre Del Don, ricordiamo, aveva dovuto accusare nell’aprile 2015 la mancata rielezione in Gran Consiglio. Inoltre lo scorso autunno durante l’assemblea sezionale è stato il più attivo a fare autocritica sul fatto che l’azione politica democentrista in Consiglio comunale sia stata decisamente sotto le aspettative.
Nulla di deciso invece in casa Lega, cui spettano – stando all’accordo raggiunto in autunno con l'Udc nell’ambito della congiunzione – quattro dei sette posti. Il solo certo in lista per ora è il municipale uscente Mauro Minotti. Quasi certa la giovane architetto Jasmine Ben Ali attiva professionalmente al Dipartimento delle istituzioni, Sezione del militare. Ulteriori valutazioni richiedono i profili del consigliere comunale uscente Manuel Donati (di Pianezzo), del ventenne Elia Ambrosini (già candidato al Gran Consiglio l’anno scorso), del coordinatore sezionale Sacha Gobbi (anch’egli attivo al Dipartimento istituzioni di Norman Gobbi) e della capogruppo Lega/Udc/Noce/Ind. in Consiglio comunale Lelia Guscio, che è anche granconsigliera e ritiene di avere ancora molto da dare alla cosa pubblica.