Bellinzonese

Orlando Del Don divorzia dall’Udc di Bellinzona

Lo psichiatra reagisce così alla sua estromissione, decisa dall’assemblea, dalla lista per il Municipio. Preferito il presidente sezionale Simone Orlandi

Lo psichiatra bellinzonese Orlando Del Don (Ti-Press)
3 febbraio 2021
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Piccolo cambiamento di programma per il consigliere comunale democentrista Orlando Del Don: messo in lista un anno fa dalla sezione Udc di Bellinzona per una poltrona in Municipio, ieri sera vi è stato estromesso. Ciò che lo ha indotto, questa mattina, a comunicare le dimissioni con una e-mail inviata al comitato presieduto da Simone Orlandi. Cui è seguita anche la rinuncia a correre per il Legislativo. L’assemblea, presenti in 43 nella sala patriziale di Carasso debitamente attrezzata per assicurare il distanziamento sociale, tramite scrutinio segreto ha preferito proprio Orlandi, che si è aggiudicato il miglior voto con 25 preferenze; al secondo posto con 22 voti il consigliere comunale uscente Tuto Rossi; al terzo, con 19 preferenze, l’ex sindaco Brenno Martignoni. Ultimo con 15 Del Don. Il quale in un comunicato inviato alla nostra redazione spiega che le dimissioni “stavano covando già da tempo e molto prima dell'assemblea di ieri”. Il cui esito “è la logica conseguenza del mia visione diversa da quella del presidente sezionale e di parte dell'Ufficio presidenziale della sezione”. Più precisamente vengono citate “profonde e insanabili divergenze politiche, strategiche e procedurali”. Va da sà, vien da pensare, che se Del Don fosse stato riconfermato in lista non si sarebbe dimesso.

Si aspetta la Lega

Orlandi, 34 anni, presiede la sezione dalla scorsa estate, incarico affidatogli dopo le dimissioni di alcuni membri di comitato: dal 2012 al 2017 è stato consigliere comunale a Claro, dal 2018 è coordinatore Udc del Bellinzonese e valli e dal 2019 fa parte della direttiva cantonale come organizzatore degli eventi dell’Udc Ticino. Lui, Rossi e Martignoni si aggiungeranno ai quattro candidati leghisti che verranno designati domani sera, giovedì. Se non ci saranno sorprese il municipale uscente Mauro Minotti sarà affiancato dagli altri tre già incaricati un anno fa, ossia il consigliere comunale Manuel Donati e i giovani Elia Ambrosini e Jasmine Ben Ali. Quanto al Consiglio comunale, l’elenco dei candidati Udc (in fase di allestimento) sempre nelle ultime ore ha registrato, stranamente, la rinuncia di alcuni candidati. Lo psichiatra, ricordiamo, in passato era stato deputato in Gran Consiglio (non rieletto) e nel 2016 era entrato in rotta di collisione con il presidente distrettuale Udc Athos Ambrosini, generando una situazione di stallo di cui si era dovuta occupare la presidenza cantonale.