Bellinzonese

Per Mercalibro ora c'è un'associazione e un futuro

In arrivo un sodalizio che si occuperà di portare avanti il mercatino del libro usato

2 dicembre 2019
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Per Mercalibro c’è un futuro. Il mercatino mensile del libro usato che si tiene ogni primo mercoledì del mese in piazza Buffi a Bellinzona potrà proseguire la sua avventura. Dopo diciannove anni, l’associazione Ondemedia smetterà di occuparsene, ma l’iniziativa verrà portata avanti da una nuova associazione culturale in via di costituzione. Un gruppo di amici ne sta elaborando lo statuto e a breve sarà pronto a dar seguito al mercatino. «Alla prossima edizione di Mercalibro, prevista mercoledì 4 dicembre, i membri del futuro sodalizio saranno presenti con una bancarella con torte e tè per presentarsi alla popolazione», ci dice Fredy Conrad, presidente di Ondemedia. «Passerò loro il testimone in modo che da gennaio possano prendere in mano questa attività». Tra i membri della nuova associazione dovrebbe esserci anche il gerente del bar Cervo che ha già esposto diverse idee, tra cui quella di realizzare un caffè letterario. Sulla scia di quanto faceva già Ondemedia, anche la nuova associazione è interessata a continuare a proporre programmi occupazionali.

L’intenzione di Ondemedia per il prossimo anno è di ridimensionare la sua offerta, ragion per cui tante altre iniziative rimarranno orfane. Tra queste anche il negozio online di libri. Si parla di 12mila volumi, in prevalenza in italiano, francese e inglese, che si trovano fisicamente in un magazzino in piazza Buffi ma che vengono venduti in rete. «Una vendita che è gestibile da qualsiasi luogo, basta avere un computer. Negli ultimi mesi ha funzionato molto bene, vendevamo tre-quattro libri al giorno verso le destinazioni più disparate, dalla Cina al Sud America», osserva Conrad. Per portare avanti questa iniziativa siamo in contatto con i Servizi Organizzazione tempo libero e lavoro (Sotell) di Lugano, associazione che gestisce diversi programmi occupazionali. Mentre per quanto riguarda invece alcuni oggetti di antiquariato che venivano venduti online, ora è la cooperativa Area ad occuparsene.

Nuova gestione per le bibliocabine

Tra le varie attività di cui si occupa Ondemedia c’è anche la gestione delle quattro bibliocabine presenti in città (via Dogana, viale Stefano Franscini, viale Officina e via Gerretta). Da gennaio potrebbe occuparsene la Cooperativa Baobab in collaborazione con la nuova associazione «ma è solo un’ipotesi, tutto è ancora da definire», rileva Conrad. Se nell’aria l’idea era di ampliare la rete di bibliocabine estendendo l’offerta ad altri quartieri, fino a quando non saranno trovati i volontari, il progetto rimarrà in sospeso. «Siamo sempre alla ricerca di persone che vogliano mettersi a disposizione». Per alcune di queste piccole librerie sembra esserci un certo interesse, in particolare a Camorino un’associazione di paese intende occuparsi della gestione, mentre a Pianezzo si è fatto avanti il locale gruppo genitori. A Sementina una volontaria si è detta interessata, ma servirebbero almeno altre due persone ad affiancarla. Mentre per quelle di Gorduno e Gnosca ancora nessuno ha mostrato interesse. Attorno a questa offerta c’è in generale un certo fermento, proprio in questi giorni un gruppo di genitori di Preonzo ha espresso la volontà di posare una bibliocabina nella nuova piazza del paese. Per quanto riguarda Mercantico, la Società dei commercianti di Bellinzona si era detta interessata a rilevare l’attività proponendo settimanalmente, in occasione del mercato del sabato, un mercato di antiquariato in piazza Buffi. Idea in standby poiché valutazioni sono in corso riguardo ai prezzi per le spese di montaggio e di trasporto delle bancarelle del servizio urbano comunale. Rimane ancora da trovare una soluzione di continuità per Libri al sole e i racconti in erba.