Bellinzonese

Bellinzona, i parchi giochi sono da ammodernare

Sui 55 presenti nella Città aggregata, circa 20 necessitano di interventi nei prossimi anni. Saranno necessari, si stima, tre milioni di franchi

28 settembre 2019
|

Tra le strutture pubbliche convogliate nella nuova Bellinzona vi sono anche tutti i parchi giochi presenti nei 13 quartieri. Un numero che potrebbe sembrare elevato – sul territorio tra quelli pubblici e quelli scolastici se ne contano 55 – ma che è in scala con quello di altre città ticinesi (per esempio nella grande Lugano il totale è di 102). A causa del passare del tempo, dell’usura, dell’esposizione agli agenti atmosferici e dell’aggiornamento delle norme di sicurezza, per una parte di essi si rendono necessari degli interventi di varia portata. È proprio su questo tema che il Dicastero opere pubbliche (Dop) si sta chinando al fine di allestire un messaggio che chieda lo stanziamento di un credito quadro per la sistemazione dei parchi giochi.

Interpellato dalla ‘Regione’, il capodicastero Christian Paglia spiega che stando ai sopralluoghi in corso emerge la necessità di intervenire nei prossimi quattro anni su quasi una ventina di parchi giochi. «Per 6-7 l’intenzione è di effettuare dei lavori di ammodernamento e di messa in sicurezza, mentre per gli altri si prevede il rifacimento quasi completo. Valuteremo anche quali tipi di giochi posare visto che sul mercato ve ne sono di nuove tipologie, anche più interattivi rispetto a quelli classici». Il messaggio municipale, che dovrebbe essere licenziato entro la fine dell’anno, chiederà lo stanziamento di un credito quadro (dal 2020 al 2023) che secondo le stime si aggirerà attorno ai 3 milioni di franchi.

Nel frattempo il Dop in delega ha già proceduto a sistemare tre parchi giochi: i lavori sono finiti da poco a quello pubblico dell’asilo vecchio di Claro, della scuola dell’infanzia sempre a Claro e al parco giochi Serta di Giubiasco. È inoltre in programma il rifacimento di quello presente in Cima Piazza a Giubiasco. In questo caso i costi per i lavori, spiega il capodicastero, saranno compresi nel credito di sistemazione di questa parte di piazza Grande e gli interventi inizieranno a breve. Per questi ultimi quattro parchi giochi la spesa si aggira attorno ai 600mila franchi. In aggiunta a questi interventi e a quelli previsti nel credito quadro, Paglia aggiunge che la Città interviene anche se necessario in occasione di richieste e segnalazioni puntuali da parte della cittadinanza.