Affluenza in aumento all'edizione numero 57. La polizia ha registrato infrazioni alla Legge federale sugli stupefacenti e sulla circolazione stradale
Circa 20'000 persone hanno partecipato ai bagordi del Carnevale Lingera svoltisi negli scorsi giorni a Roveredo. Lo comunicano gli organizzatori e la Polizia cantonale grigionese. Un'affluenza in aumento rispetto all’anno scorso che conferma il primato di evento più importante e maggiormente seguito della Mesolcina.
Per il presidente Simone Giudicetti la soddisfazione è grande e la vuole condividere con i colleghi di comitato, come pure con tutti i collaboratori che hanno contribuito alla riuscita della Lingera. Soddisfatto anche Re Brenno, al suo settimo anno alla testa della Dinastia Boeri, che definisce la Lingera un’autentica e genuina “festa di popolo”.
Durante tutta la durata dei festeggiamenti, viene precisato, l’ordine pubblico è stato garantito da agenti della Polizia grigionese, presente anche con pattuglie in borghese, dagli organi di Polizia comunale di Roveredo e da due ditte di sicurezza private. A parte qualche scaramuccia, sottolineano gli organizzatori, non sono da registrare casi rilevanti.
Sono state 23 le persone assistite al posto sanitario, prevalentemente per consumo eccessivo di bevande alcoliche. Per nessuna si è reso necessario il ricovero in ospedale. Oltre all'incidente della circolazione avvenuto sabato mattina che ha visto coinvolti cinque giovani provenienti dal Carnevale, le forze dell'ordine hanno riscontrato alcune violazioni alla Legge federale sugli stupefacenti e alla Legge federale sulla circolazione stradale. Una buona parte dei partecipanti è giunta a Roveredo usufruendo del servizio bus navetta appositamente organizzato dalla società oppure con dei taxi.
Anche il corteo mascherato svoltosi sabato pomeriggio ha riscontrato un ottimo successo. È stato animato da circa 800 figuranti (tra carri, gruppi e guggen) e applaudito da un numeroso pubblico. Ecco i risultati:
Carri
Gruppi
Guggen
Tendine