Stalvedro, Unia e Ocst chiedono un incontro con Ecsa

Un incontro tra le parti per discutere del ricollocamento del personale. È la richiesta contenuta nella lettera inviata oggi dai sindacati Unia e Ocst – su mandato dell’assemblea del personale di Stalvedro Sa che gestisce l’area di servizio Gottardo Sud ad Airolo – all’indirizzo di Ecsa Sa, con sede a Balerna, a cui ora è stata assegnata la gestione. «L’obiettivo è discutere del ricollocamento del personale da parte della nuova società – spiega il sindacalista di Unia Igor Cima – vogliamo capire la disponibilità, le tempistiche e le condizioni lavorative».

L’auspicio di Unia e Ocst è che vengano riassunti tutti e 40 i dipendenti (residenti nell’Alto Ticino) «anche perché trovare un nuovo lavoro per tutti in Leventina non sarebbe evidente». Inoltre, tiene a far presente il sindacalista, il personale è attivo nell’area di servizio da diversi anni «hanno esperienza nel settore che vale la pena mettere a disposizione».

La nuova struttura dovrebbe essere operativa dalla primavera 2020 «vogliamo capire se Ecsa Sa intende però essere operativa già prima con la stazione di benzina, in modo che almeno una decina di dipendenti possano essere assunti in quell’attività», aggiunge Cima. «Ora restiamo in attesa, l’auspicio è che ci convochino al più presto per discutere».

Le lettere di licenziamento sono già state consegnate ai 40 dipendenti, il contratto di lavoro termina a fine gennaio 2019, ma una decina di lavoratori verrà impiegata nella ristorazione alla stazione invernale di Pesciüm (pure gestita da Stalvedro Sa), un’altra parte sempre nell’area di Stalvedro, fino alla fine di marzo 2019, con un contratto a termine di due mesi.

Nel frattempo, Unia e Ocst stanno preparando un piano sociale che sottoporranno all'inizio del prossimo anno alla direzione della gestione Stalvedro Sa.