Grono

Pacchi abbandonati alla fermata del bus. La Posta: 'Non accadrà più'

12 dicembre 2017
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Pacchi e lettere abbandonati alla fermata del bus di 'Grono paese'. Sei casse, colme di pacchi, se ne stavano lì, incustodite e in balìa dei passanti. A segnalarci questo deposito a 'cielo aperto' è un nostro lettore, che si è detto basito e preoccupato per tale noncuranza. Chiunque avrebbe potuto infatti appropriarsi dei pacchi o delle lettere abbandonate ieri notte.

Abbiamo contatto l'agenzia postale di Grono per chiedere spiegazioni, ma il responsabile Piergiorgio Righetti, affermando che non è l'agenzia ad occuparsi di pacchi e lettere, ci ha rinviato al centro logistico di Cadenazzo. Centro che però, da noi raggiunto, non ha rilasciato informazioni. Il portavoce della Posta Marco Scossa da noi sentito in serata ci ha confermato la notizia, sottolineando che i disagi riscontrati non avranno più a ripetersi.

Queste le spiegazioni fornite dal 'gigante giallo': "Su percorsi stradali che molto spesso interessano valli o regioni discoste, la Posta si avvale della collaborazione con AutoPostale per il trasporto della corrispondenza. Una pratica che riguarda quantitativi di corrispondenza contenuti, su tratte di una certa lunghezza, che beneficiano del collegamento diretto e delle coincidenze di AutoPostale per essere trasportati da e verso le aree urbane. In punti prestabiliti la corrispondenza in transito viene scaricata dai veicoli e affidata per il proseguimento del percorso al personale addetto al recapito. Questo passaggio avviene in modo coordinato e puntuale: gli invii non vengono di norma lasciati incustoditi. I particolari disagi che hanno interessato il traffico stradale nelle ultime ore non hanno permesso di mantenere le abituali coincidenze fra i veicoli interessati. Senza potere dunque procedere come d’abitudine ad una rimessa brevi mano la corrispondenza è stata posta al riparo dalle intemperie, ed ha potuto essere recuperata in breve tempo dal personale di distribuzione. Il personale addetto è stato immediatamente informato sulla corretta prassi da adottare in situazioni analoghe e sono state prese da subito le misure necessarie alfine di evitare in futuro il ripetersi di situazioni simili".