Il fine settimana scorso gli alpeggi e i formaggi del Ticino hanno festosamente “invaso” il centro cittadino di Bellinzona. La rassegna oramai arrivata alla 28esima edizione ha richiamato il pubblico delle grandi occasioni, con oltre 10mila persone che hanno passeggiato per le strade del centro storico assaggiando i formaggi appena portati al piano da oltre 40 alpi del Ticino e si sono intrattenuti con alpigiani, casari e caricatori che in oltre 4 mesi di permanenza in alta montagna hanno prodotto questi formaggi.
Tra le varie attività proposte, gli organizzatori ne segnalano in particolare due: il caseificio dei bambini con oltre 150 partecipanti che hanno prodotto i loro formaggi per poi portarli a casa, e la sfilata delle mucche dove oltre 20 animali accompagnati dai loro allevatori hanno attraversato la capitale dalla stazione Ffs a Piazza Governo.
Alla rassegna con il mercato dei formaggi di Bellinzona non manca il concorso per designare i migliori formaggi di questa annata: una giuria di professionisti (Associazione ticinese assaggiatori formaggi) composta da 6 persone e una giuria di Slow Food (composta da 3 persone) hanno analizzato i formaggi sotto diversi aspetti assegnando un punteggio. Ottimo il livello dei formaggi d’alpe ticinese, a prova del grande lavoro svolto negli anni sempre alla ricerca della perfezione.
Le giurie hanno selezionato una classifica a punti per i vincitori delle varie tipologie di formaggio (mucca, capra, misto, formagelle), mentre Slow Food ha dato una menzione (anche qui ai primi 3 classificati) con un criterio più popolare rispetto ai punteggi tecnici degli esperti:
Classifica stilata in base ad un criterio tecnico
1. Alpe Piora 100 punti / 100
2. Alpe Vegornèss 98 punti / 100
3. Alpe Pertusio 97 punti / 100
1. Alpe Campo la Torba 98 punti / 100
2. Alpe Porcaresc 97 punti / 100
3. Alpe Prato 95 punti / 100
1. Alpe Gualdo 97 punti / 100
2. Alpe Montoia 96 punti / 100
3. Alpe Pozz 94 punti / 100
3. Alpe Porcaresc 94 punti / 100
Alpe Piancavallo 99 punti / 100
Classifica “Menzione” con un criterio popolare seguendo la filosofia di Slow Food
1. Alpe Formazzora
2. Alpe Piora
3. Alpe Carì
1. Alpe Porcaresc
2. Alpe Bolla Froda
3. Alpe Prato
1. Alpe Gualdo
2. Alpe Montoia
3. Alpe Porcaresc