Bellinzonese

Claro e Camorino: Uffici postale a rischio

(Gabriele Putzu)
1 settembre 2017
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 La Posta annuncia la "verifica" della propria offerta nel Comune di Bellinzona: allo studio soluzioni alternative per le filiali di Claro e Camorino. A Claro e Camorino – recita una nota dell'azienda – lo scorso anno "i volumi sono diminuiti in modo significativo". La Posta dice di aver ricercato il dialogo con il Comune di Bellinzona. "Fermo restando che i colloqui sono appena stati avviati, l’azienda sta vagliando la possibilità futura di gestire in entrambi i quartieri una Filiale con partner". "La quotidianità – si legge nel comunicato – è sempre più caratterizzata dalla dimensione digitale e mobile. Per la Posta questo significa che i clienti effettuano sempre più spesso le loro operazioni postali in viaggio tramite smartphone o a casa tramite il computer. Il classico sportello postale perde di conseguenza importanza. Negli ultimi anni presso la Posta sono stati impostati sempre meno pacchi e si sono effettuati sempre meno versamenti".

Due soluzioni al vaglio

La Posta comunica di stare "attualmente dialogando con le autorità di Bellinzona per identificare una nuova soluzione che tenga soprattutto conto del nuovo contesto che fa seguito alle fusioni comunali, delle specificità locali e dunque della giusta importanza dei nuovi quartieri all’interno della nuova Bellinzona". Le forme d’esercizio alternative principalmente al vaglio delle discussioni e delle valutazioni con il Comune sono la 'Filiale con partner' e 'il servizio a domicilio'.

L’offerta della filiale gestita in partenariato comprende le operazioni postali quotidiane legate a lettere e pacchi, nonché prelievi di denaro contante e pagamenti. "La Posta ha finora introdotto con successo questo modello in oltre 880 luoghi in tutta la Svizzera, collaborando ad esempio con cancellerie comunali, negozi di alimentari, farmacie, sportelli ferroviari o uffici turistici". In alternativa ad una filiale gestita in collaborazione con un partner, la Posta proporrebbe un servizio a domicilio, offerta altrettanto ben affermata sul territorio nazionale che consente ai clienti di sbrigare le comuni operazioni postali senza spostarsi da casa. Va inoltre segnalato come al momento siano allo studio soluzione specifiche destinate in particolar modo alla clientela commerciale.

Il Municipio vuole un servizio efficiente 

Il Municipio di Bellinzona ha ribadito, come indica la stessa Posta, che per la Città è fondamentale che tanto a Claro quanto a Camorino sia in ogni caso assicurato un servizio postale efficiente e all’altezza delle attese dei cittadini, in particolare per quanto riguarda le spedizioni di lettere e pacchi, nonché il traffico pagamenti e con una particolare attenzione per gli abitanti con minori possibilità di spostamento. "Fatte salve le competenze de La Posta definite a livello federale, il Municipio ha manifestato la propria disponibilità a collaborare ove necessario per trovare le migliori soluzioni". La Posta annuncia allora di voler organizzare, d’intesa con le autorità comunali, delle serate informative aperte al pubblico destinate ad informare la popolazione, fornire tutte le informazioni utili e raccoglierne i suggerimenti. "Siamo certi che attraverso il dialogo con autorità e popolazione si potrà trovare la migliore formula atta a garantire anche in futuro in entrambi i quartieri di Bellinzona servizi e prestazioni postali di qualità."