Bellinzona è stata insignita del nuovo marchio “No-Littering” dell’IGSU, Gruppo d’interesse per un ambiente pulito e una migliore qualità di vita, per il suo costante impegno nell’intraprendere attività di prevenzione e sensibilizzazione in merito al tema dell’abbandono sconsiderato di rifiuti nell’ambiente. Contrastare la pessima abitudine di abbandonare rifiuti (littering) è un impegno costante e concreto che ha consentito alla Città di Bellinzona d’ottenere il marchio “No-Littering”. Una certificazione, questa, che riconosce la serie d’iniziative promosse puntualmente negli ultimi mesi dalla capitale per porre freno al diffuso malvezzo di gettare a terra cicche, mozziconi di sigaretta, sacchetti per escrementi dei cani e quant’altro, in spregio al decoro urbano. Il tutto considerando le spese onerose (a carico quindi della collettività) per rimuovere dall’asfalto le gomme da masticare, per ripulire le aree pubbliche e per installare appositi contenitori nelle strade, nei parchi e nei luoghi di aggregazione. Per quanto riguarda l’agenda 2017, l’impegno della nuova Città prosegue con l’adesione alla campagna di sensibilizzazione Clean-up-Day: una duegiorni di pulizia, prevista venerdì 8 e sabato 9 settembre in tutta la Svizzera, alla quale possono partecipare singoli, gruppi sportivi, scuole, quartieri, ditte e associazioni diverse. Bellinzona sarà anche meta di una squadra d’ambasciatori dell’IGSU che, il 28-29 luglio e il 25-26 agosto prossimi, tratterà in modo informale temi quali il littering e il corretto smaltimento dei rifiuti. Ulteriori informazioni in merito sono ottenibili sul sito web www.igsu.ch .