Nuova Bellinzona: le Finanze al leghista Minotti

Subito al sodo, con alcune significative novità. Superata in modo proficuo, giovedì e venerdì scorsi, la due giorni di ‘clausura’ dedicata all’organizzazione della Città aggregata, il Municipio uscito dalle urne il 2 aprile ha assegnato stasera i sette dicasteri. Dalla lunga seduta è scaturito un parziale rimpasto, in considerazione anche del fatto che la Sinistra ha perso uno dei tre seggi e la Lega dopo oltre vent’anni è rientrata nell’esecutivo. È dunque stato attribuito al leghista Mauro Minotti il Dicastero finanze, economia e sport (finanze e promozione economica, nonché enti autonomi Carasc e Sport) che era del vicesindaco Plr non rieletto Felice Zanetti.

L’altra new entry, il vicesindaco liberale-radicale Andrea Bersani, si occuperà invece del Dicastero sicurezza e servizi industriali (polizia, pompieri e Amb), unificato rispetto al passato quinquennio quando la polizia, uscita da un lungo periodo di tensioni, era finita nelle competenze dell’allora nuovo sindaco Mario Branda. Questo settore ‘tecnico’, ricordiamo, fino al 1° aprile è stato gestito dal non ricandidato socialista Mauro Tettamanti. Dal canto suo il confermato sindaco Branda continuerà a occuparsi dell’Amministrazione generale (servizi centrali, risorse umane, relazioni esterne e rapporti istituzionali).

Per il resto, Simone Gianini proseguirà il suo impegno a capo del Dicastero territorio e mobilità, un ruolo affine alla sua presidenza della Commissione regionale dei trasporti. Il terzo municipale liberale-radicale, Christian Paglia, continuerà a dirigere il Dicastero opere pubbliche e ambiente, che è stato potenziato tramite l’assunzione di alcuni ingegneri cui competerà la gestione di vari cantieri nel comprensorio allargato. Il Dicastero educazione e cultura (scuole, cultura ed eventi, nonché enti autonomi Teatro e Musei) continuerà sotto la guida del socialista Roberto Malacrida. Mentre i Servizi sociali, che comprendono anche il settore anziani ma non più lo sport, saranno ancora di competenza del riconfermato popolare-democratico Giorgio Soldini. Infine il Dicastero controllo interno e qualità sarà subordinato all’intero esecutivo.