La sezione Ppd della nuova Bellinzona, presieduta da Simonetta Biaggio Simona, ha presentato sabato al congresso cantonale del partito, tenutosi in città, una petizione che chiede di spoliticizzare le Commissioni di quartiere della Bellinzona aggregata, conferendo il diritto di nomina alle Assemblee di quartiere e non, come previsto, al Municipio che uscirà aletto il 2 aprile.
La Legge organica comunale – scrive il Ppd in un comunicato – conferisce al singolo Comune ampia libertà di manovra per l’organizzazione dei quartieri: “È noto che quest’ultimi hanno per ora solo funzione consultiva, riservato il diritto di ottenere
risposta da parte del Municipio nei tempi previsti dal rispettivo regolamento. Pure i compiti della commissione di quartiere e il ruolo dell’assemblea di quartiere possono essere definiti nel regolamento comunale di futura adozione”.
La forza della nuova Città, secondo il Ppd, dipenderà in larga misura dalla capacità di coinvolgere i futuri quartieri e dal dialogo che ci sarà con essi: “Riteniamo quindi fondamentale che le Commissioni di quartiere, organi pensati allo scopo di creare un filo diretto tra le istituzioni e la cittadinanza tutta, siano realmente rappresentative. Da qui la necessità di spoliticizzarle”. E l'invito al Muncipio della nuova Città affinché adegui il Regolamento comunale.