Durante questo primo fine settimana di caccia alta un cacciatore ha avuto l’occasione di poter osservare e fotografare una famiglia di lupi, un adulto e 3 giovani, nella regione della valle Morobbia. Lo comunica l'Ufficio caccia e pesca rilevando che dopo le cucciolate nate da una coppia di lupi nella regione della Calanda (Grigioni) il Ticino è il secondo Cantone dove viene confermata la riproduzione di questa specie in Svizzera. In una nota si precisa che in Ticino il lupo è presente da ben 14 anni, la sua prima apparizione risale al gennaio del 2001 e da allora ha potuto essere confermato il passaggio su suolo cantonale di almeno 14 esemplari diversi (12 maschi e 2 femmine; Rapporto annuale dell’Ufficio della caccia e della pesca, www.ti.ch/caccia).
I quattro individui ora osservati portano il totale a 18 lupi. In valle Morobbia la prima conferma della comparsa di un lupo risale all’estate del 2010. La presenza era poi stata confermata anche nel 2011, ma solo nel 2012 si era riusciti a identificare geneticamente l’individuo che è risultato essere il primo esemplare femmina (F8) in Ticino. In seguito nel corso del 2013 e 2014 non c’erano più state segnalazioni sicure della presenza di un lupo nella regione. Al momento non è dato sapere se l’individuo adulto osservato sabato 29 agosto sia la medesima lupa identificata nel 2012. Tenuto conto della posizione geografica della valle Morobbia è ipotizzabile che questi lupi abbiano un territorio che si estende anche verso il Cantone Grigioni e l’Italia.
La situazione, sottolinea il Cantone, è tenuta sotto sorveglianza da parte degli agenti dell’Ufficio caccia e pesca. Le greggi di bestiame minuto della zona sono a rischio di attacchi e vanno controllati e sorvegliati. L’ufficio della consulenza agricola della Sezione agricoltura è a disposizione per coordinare le necessarie misure preventive da adottare a loro difesa (091 814 35 53).