Dopo qualche anno passato ‘al piano’, nella sede del Museo della civiltà contadina di Stabio, il ‘car matt’ torna in montagna. Torna ad Arzo, alle cave, il luogo per il quale era stato creato negli anni 40. Stiamo parlando del carro utilizzato per portare in stazione i blocchi di marmo che uscivano dalle cave. Un carro particolare, creato con le ruote anteriori più grandi per evitare così che i blocchi di marmo rischiassero di cadere durante la discesa verso il ‘piano’. Blocchi che raggiungevano un peso anche di quindici tonnellate. A raccontarci la storia del car matt è Pierino Bernasconi di Ligornetto, classe 1931. Non a caso, perché sono stati proprio il padre e lo zio di Pierino a costruirlo nella bottega dei ‘Tri camitt’. Il car matt di cui parliamo «era dei Corti di Arzo,...