Il presidente del Bellinzona risponde alle critiche rivolte al club dal vicesindaco sulla questione della manutenzione dei campi e non solo
Nella tarda mattinata di mercoledì, il presidente del Bellinzona Brenno Martignoni Polti ha diramato un comunicato in risposta alle dichiarazioni rilasciate lunedì dal vicesindaco della città Fabio Käppeli, secondo le quali la dirigenza del club granata avrebbe gravi colpe nella gestione del sodalizio e – per sviare l'attenzione dalle proprie mancanze – accuserebbe il Comune di non svolgere il proprio dovere nell'ambito della manutenzione dei campi di gioco e d'allenamento. Ecco il testo della presa di posizione di Martignoni Polti.
«Da un vicesindaco, alla vigilia di un appuntamento storico quali i quarti di finale di Coppa Svizzera, ci si sarebbe dovuto aspettare ben altro. In quel ruolo istituzionale, Fabio Käppeli, invece di celebrare l'orgoglio della comunità che rappresenta, si è lasciato andare a una bieca invettiva personale. L'evento di martedì sera, grazie all'Acb, ha visto puntare tutti i riflettori nazionali sulla nostra città. Il suo vicesindaco, per contro, non ha trovato di meglio che ‘bacchettare’ fuori luogo, tradendo insana animosità, ergendosi a giudice, la dirigenza del Club granata. Addirittura, mettendo sullo stesso piano impropriamente questioni distinte, ha asseverato che ‘se la gente non viene allo stadio è perché la popolazione queste cose le ha già notate’.
Uscita indegna, da cartellino rosso. In piena caduta di stile, qui stigmatizzata fermamente. Resta da capire se quanto rimproverato da Fabio Käppeli, con stizzito piglio, sia condiviso dall'intero Municipio. È più che evidente che, martedì sera, abbiamo visto un grande Bellinzona. Una squadra che c'è e di cui la città deve andare orgogliosa. Il popolo granata grandi e piccoli, ha mostrato tutto il suo attaccamento. Attorno al campo e alla diretta televisiva. I ragazzi lo hanno sentito. Una serata da incorniciare, che ha fatto la storia, che resterà a lungo nella memoria. Sempre forza Acb”.
A volersi esprimere mercoledì è stato anche il patron granata Pablo Bentancur, secondo il quale il gran numero di infortuni occorsi questa stagione ai giocatori dell'Acb dipende dalle cattive condizioni del campo sintetico, che la Città non ha voluto sistemare o sostituire benché – sempre stando al dirigente del club – non risulti più omologato dal 2023.