L'uomo è accusato di tentato omicidio nei confronti di un 21enne che, in seguito all'alterco, è caduto a terra ferendosi in modo tale da rischiare la vita
Il Giudice dei provvedimenti coercitivi (Gpc) ha confermato l’arresto del 26enne cittadino italiano domiciliato nel Luganese fermato lunedì scorso in relazione alla lite avvenuta verso le 6 di mattina del 17 novembre a Lugano, dopo una serata trascorsa nella discoteca di via al Forte. L'ipotesi di reato è di tentato omicidio (subordinatamente lesioni gravi): la vittima, un 21enne del Varesotto, si trova in gravi condizioni dopo essere caduto a terra in seguito alla lite, ferendosi in modo tale che la sua vita è in pericolo. Stando al Cdt, il 26ennesi è costituito lunedì mattina e una ventina di giorni fa era comparso a processo davanti a una Corte delle Assise correzionali, proprio per un precedente penale specifico. È stato condannato a una pena pecuniaria per causato lesioni semplici a un'altra persona, alcuni anni or sono, sempre fuori da un locale notturno. L’inchiesta penale è coordinata dal Procuratore pubblico Roberto Ruggeri. Gli accertamenti per stabilire cause e dinamica dei fatti proseguono con l’ausilio delle immagini della videosorveglianza e la testimonianze delle persone presenti al momento dei fatti.