Airolo

Privati chiamati alla cassa, ‘ma senza informazione preventiva’

Scatta l'interpellanza sui contributi di costruzione alle opere di canalizzazione e depurazione chiesti dal Comune a 800 proprietari di immobili e terreni

(Ti-Press)
14 ottobre 2024
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Ha innescato un’interpellanza del gruppo Lega-Udc, firmata dal consigliere comunale Maik Degiorgi, la lettera raccomandata ricevuta negli scorsi giorni da circa 800 proprietari di immobili (case di vacanza comprese) e terreni sul territorio di Airolo. La questione riguarda i contributi di costruzione, chiesti dal Comune, destinati a coprire parte del finanziamento delle opere di canalizzazione e depurazione previste dal Piano generale di smaltimento (Pgs).

Al netto dei sussidi cantonali e federali, i costi di costruzione per il Pgs (tra cui il nuovo impianto di depurazione acque a Stalvedro e il rinnovo delle canalizzazioni negli abitati) a carico del Comune sfiorano i 20 milioni di franchi. Di questo importo, 5,85 milioni – in conformità alla Legge d’applicazione cantonale della Legge federale contro l’inquinamento delle acque (Lalia) – messi a carico dei privati. In questo senso, il Municipio ha confermato la decisione unanime del Consiglio comunale – che nell’aprile del 2023 aveva approvato il messaggio relativo al Pgs – di fissare l’emissione dei contributi nella misura del 3% del valore di stima del fondo, il massimo previsto dalla Lalia. Ora i proprietari chiamati in causa hanno tempo fino al 10 novembre per eventualmente interporre reclamo contro il principio d'assoggettamento e l'ammontare del contributo. Trascorso il periodo di pubblicazione, il contributo potrà essere versato interamente in un'unica rata entro il 31 gennaio oppure, se il contributo supera i 1'000 franchi (come è il caso per tanti dei privati) in 10 rate annuali con l'applicazione di un interesse annuo del 5% (anche qui in conformità alla Lalia).

Ai privati chiesti 6 milioni su 20

Nel suo atto parlamentare, Degiorgi contesta “la mancanza di una comunicazione preventiva” prima dell'invio della raccomandata, “considerando – scrive il consigliere – che il Comune è solito organizzare serate informative o diffondere comunicazioni ufficiali per qualsiasi evento o circostanza”. Nell'interpellanza si sottolinea poi “sconcerto e indignazione tra i proprietari di terreni e immobili” di fronte a “contributi di costruzione, del tutto inaspettati, che ammontano spesso a cifre di quattro o cinque zeri”. Riferendosi ai tassi applicati dal Municipio, il consigliere comunale evidenzia inoltre come i proprietari “si troveranno penalizzati due volte da decisioni politiche prese senza un reale coinvolgimento della cittadinanza”. E per quanto riguarda l'eventualità di dover pagare a rate, è un'ipotesi che “appare inevitabile, poiché, al giorno d’oggi – ma sembra che il Municipio e l’amministrazione comunale di Airolo non ne abbiano preso atto – ogni famiglia, anche quelle proprietarie di terreni, deve gestire con estrema attenzione ogni spesa e pianificare accuratamente ogni impegno economico”.

Le domande al Municipio

Di seguito le domande dell'interpellanza: “Perché il Municipio ha pubblicato la sua decisione del 10.9.2024 riguardo ai contributi di costruzione solo l'11.10.2024? Che legame ha questa decisione municipale con le raccomandate consegnate il 10-11.10.2024 ai proprietari di fondi e immobili di Airolo? Come mai non è stata fatta un'informazione preventiva, come abitualmente viene fatto per qualsivoglia evento o fatto? Come mai, nonostante il Consiglio comunale abbia deciso già il 14.3.2023 il Pgs e le aliquote, il Municipio ha atteso di superare le elezioni comunali prima di intimare i contributi dovuti e le fatture ai proprietari di fondi e immobili? Quali erano e sono i motivi di applicare il massimo per le aliquote di prelievo dei contributi e di interesse di mora, nonostante la situazione del rincaro e di difficoltà economica sia presente anche nel nostro comune? Il Municipio ha chiesto al Dipartimento federale della difesa, protezione della popolazione e dello sport e all'Ufficio federale delle strade, importanti proprietari fondiari nel nostro comune, una partecipazione ai costi? Se no, perché? Intende il Municipio sospendere il prelievo dei contributi, benché dovuto per legge federale, in modo da recuperare un'adeguata informazione ai proprietari di fondi e immobili di Airolo?”.

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