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A Giubiasco previsti campo sintetico, spogliatoi e sala fitness

Il Municipio vuole riorganizzare il comparto sportivo. Fabio Käppeli: ‘Condizione sine qua non per realizzare una tribuna a sud allo Stadio comunale‘

A beneficare dell’investimento oltre all’Acb saranno anche l’Us Giubiasco e il Team Ticino
(Archivio Ti-Press)
12 ottobre 2024
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Un campo sintetico, altri due rifatti e ingranditi, una nuova costruzione con gradinate, spogliatoi e sala fitness, così come la sistemazione dei parcheggi. Stiamo parlando del comparto sportivo di Giubiasco che oltre ai manti erbosi dedicati al calcio comprende anche campi da tennis e uno stand di tiro per piccolo calibro. O meglio di uno scenario d’investimento oggetto di uno studio di fattibilità presentato prima dell’estate alle società sportive della zona sud e alla Commissione dell’edilizia del Consiglio comunale. Un progetto che è legato anche all’Associazione calcio Bellinzona (Acb), visto che la sistemazione e riorganizzazione del comparto permetterebbe di ospitare gli allenamenti della prima squadra e «rappresenta una condizione ‘sine qua non’ per la realizzazione di una seconda tribuna a sud allo Stadio comunale», afferma a ‘laRegione’ il vicesindaco Fabio Käppeli, capodicastero Finanze, economia e sport. Infatti, «la costruzione di un nuovo stadio al momento non è un’ipotesi ritenuta realistica dal Municipio». E quindi va sistemata la struttura attuale.

Concretamente, a Giubiasco il campo principale dovrebbe diventare sintetico, così da poter assorbire una mole maggiore di partite e allenamenti, indipendentemente dalle condizioni meteo. Gli altri due campi continueranno invece ad avere il manto erboso, ma saranno spostati, allineati e ingranditi: «In questo modo si potranno sfruttare più efficientemente gli spazi a disposizione», rileva Käppeli. Lo studio di fattibilità immagina lo sviluppo del comparto a lungo termine, contemplando pure uno spazio coperto per mescita ed eventi e una struttura di spogliatoi su due livelli anche per il tennis, ritenuti tuttavia meno prioritari. In prima battuta verrebbe invece realizzata, come detto, una nuova struttura con gradinate tra i nuovi campi 1 e 2 (di fronte all’attuale tribuna che verrà mantenuta) all’interno della quale sono previsti spogliatoi, sala fitness, servizi igienici e via dicendo. Per quanto riguarda i campi da tennis e lo stand di tiro «non sono previsti interventi, ma anch’essi potranno sicuramente beneficiare della riorganizzazione del comparto, già solo grazie alla sistemazione dei parcheggi».

‘Una sorta di centro d’allenamento per la prima squadra dell’Acb’

Per Käppeli questi interventi si giustificano per vari motivi: «Innanzitutto il centro sportivo di Giubiasco è posizionato centralmente e facilmente raggiungibile da tutti i quartieri della zona sud del Comune. Zona sud nella quale, inoltre, al momento non vi è alcun campo sintetico». Campi che, grazie a questa sistemazione, «potranno assorbire una maggiore occupazione a favore non solo dell’Acb (potrebbe diventare una sorta di ‘centro d’allenamento’ della prima squadra), ma anche, evidentemente, dell’Us Giubiasco e delle esigenze del suo importante settore giovanile, o di eventuali squadre dell’attuale Team Ticino». Inoltre il comparto «diventerà così ancora più interessante anche per tornei, campi di allenamento, partite amichevoli e così via». Una sistemazione che rientra «in una visione chiara a lungo termine che il Municipio ha consolidato nel corso degli ultimi mesi e potrà ora passare alle fasi successive».

‘Soluzioni alternative al campo C’

Come detto il tutto dovrebbe anche favorire il lavoro dell’Acb, società che ancora recentemente aveva lasciato trapelare una certa insoddisfazione per la mancanza di spazi adeguati dove allenare dei professionisti. Ma, oltre a mettere a disposizione ulteriori spazi, il Municipio, visto che al momento la realizzazione di un nuovo stadio non è un’opzione, vuole anche intervenire sulla struttura attuale, in particolare realizzando una nuova tribuna a sud. Nuova tribuna che tuttavia «necessita di più spazio rispetto alla situazione attuale», precisa Käppeli. Spazio che verrebbe ‘tolto’ all’attuale campo C usato per gli allenamenti «obbligando, appunto, a trovare delle soluzioni alternative». Al momento non è ancora chiaro se continuerà lo stesso a essere utilizzato per il calcio o per altro: «È in corso uno studio di fattibilità riguardante tutto il comparto del Comunale che definirà questi particolari». Per concludere, il vicesindaco tiene a sottolineare che la nuova tribuna è prevista indipendentemente da un’eventuale promozione in Super League: «Gli interventi in corso di approfondimento non dipendono dai risultati sportivi della prima squadra». Più che altro il Municipio «sta cercando di recuperare il ritardo dovuto a un decennio in cui l’Acb è dovuta ripartire dal calcio regionale».

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