Per quanto riguarda il gas, dal primo gennaio 2025 verrà aumentata la quota di biogas nella fornitura standard
I prezzi dei costi di rete aumentano, ma la fattura per l’elettricità sarà inferiore del 13% rispetto al 2024. È quanto emerge dalle tariffe per il 2025 pubblicate dalle Aziende industriali luganesi Sa (Ail). Per quanto riguarda la fornitura di gas, a emergere è il raddoppio della quota di Biogas nella fornitura standard; si passa dall’attuale 5% al 10%. Un passo a favore delle energie ‘pulite’.
Come viene spiegato in un comunicato diffuso dalle Ail, il risultato è stato condizionato “dalla strategia di approvvigionamento, basata su acquisti dilazionati su più anni e dalla diminuzione delle tasse”, in particolare quella relativa alle riserve invernali. Invece, l’anno scorso, la società aveva aumentato le tariffe elettriche dell’11,9% e abbassato quelle per il gas del 5%. A titolo di esempio, nel 2025 un’economia domestica che consuma 4’500 kWh all’anno risparmierà circa 175 franchi; per un cliente che invece utilizza un sistema di riscaldamento a termopompa il risparmio, spiega l’Ail, sarà più consistente e quantificabile intorno i 500 franchi.
Se da una parte il consumatore medio risparmierà, dall’altra dovrà sborsare qualche franco in più. Da come viene precisato, “coerentemente con la politica di decarbonizzazione della Confederazione e del Cantone”, l’azienda sta puntando sempre di più alla fornitura di gas naturale. Questo cambiamento per la famiglia media di riferimento che consuma 20mila kWh all’anno, si traduce con un esborso di 150 franchi in più rispetto al 2024.