Luganese

Ail Sa, il prezzo dell'elettricità aumenta, il gas diminuisce

Secondo Lucas Bächtold, condirettore generale dell'azienda luganese, "non c'è la volontà politica per diminuire i costi per i consumatori"

Il caro energia colpirà ancora una volta i luganesi
(Ti-Press)
6 settembre 2023
|

Un aumento dell’11,9%, per le tariffe elettriche e una diminuzione del 5%, per quelle del gas. È quanto devono attendersi i consumatori di una famiglia media (categoria H4) nelle bollette delle Aziende industriali di Lugano Sa (Ail) a partire dall’anno prossimo. Le tariffe, come spiega il direttore generale delle Ail Sa Marco Bigatto, «cresceranno a causa dell’introduzione della nuova tassa per le riserve invernali che corrisponde a 1,20 cts/kWh (+54 franchi per la categoria H4: consumo annuo di 4500 kWh/anno); costi di rete maggiorati del 12,6% (+52 franchi all’anno); incremento del costo relativo al sistema Swissgrid del 63% (+13 franchi annui) e del costo dell’energia pari al 4,8% (+29 franchi all’anno)».

Per quanto riguarda il gas (per un’economia domestica di medie dimensioni con un consumo annuo di 30mila kWh all’anno), invece, continua Bigatto, «i nostri clienti beneficeranno di una diminuzione dei costi del 5%. L’inverno mite appena passato ci ha permesso di avere delle scorte che abbiamo rimesso sul mercato e rivenduto a un prezzo maggiorato rispetto a quello di acquisto. Questo utile lo abbiamo restituito ai consumatori abbassando il costo complessivo delle tariffe». Da non dimenticare, inoltre, che sulle fatture risulterà un altro aumento: l’Iva sarà dell’8,1%, contro l’attuale 7,7%. Un Comune potrebbe sussidiare le spese legate all’elettricità ai consumatori per diminuire i prezzi, come ha deciso Stabio, ma secondo il condirettore generale di Ail Lucas Bächtold, «non c’è mai stata la volontà politica nei vari Comuni. Una soluzione potrebbe essere anche quella di unire tutte le aziende elettriche del Sottoceneri per limitare i costi, ma in questo caso ne beneficerebbero maggiormente solo le aziende che riforniscono le valli, come l’Azienda Elettrica di Massagno».

Leggi anche: