Figlia di Vittorio e moglie di Ugo Pagliai, aveva dedicato al palco gran parte della sua carriera, con qualche puntata sul piccolo schermo
È scomparsa all'età di 78 anni l'attrice Paola Gassman. Figlia di Vittorio e protagonista insieme al marito Ugo Pagliai della scena teatrale italiana, era malata da qualche tempo. A dare la triste notizia il compagno di una vita, l'attore Ugo Pagliai, insieme ai figli Simona, Tommaso e a tutta la famiglia.
Paola era figlia d'arte: suo padre era Vittorio Gassman, sua madre l'attrice di prosa Nora Ricci. Era inoltre sorella di Vittoria Gassman, Alessandro Gassmann e Jacopo Gassman.
Si diplomò nel 1968 all'Accademia d'arte drammatica ‘Silvio D'Amico’ e da allora si dedicò quasi esclusivamente al teatro, ad eccezione di alcune significative apparizioni televisive, che l'hanno vista presente in commedie e sceneggiati di successo.
Numerosi gli spettacoli teatrali a cui prese parte. A partire da ‘Un debito pagato’ di John Osborne, che rappresentò il suo debutto, per passare poi nei tre anni trascorsi nella compagnia Teatro Libero, diretta da Luca Ronconi, che produsse il celebre ‘Orlando furioso’, con il quale fu presente in moltissime nazioni europee approdando anche negli Stati Uniti, culminando poi in un'importante trasposizione televisiva a puntate.
Tra i suoi spettacoli più significativi: ‘La cucina di Wesker’ regia di Lina Wertmuller, ‘Spettri’ di Ibsen, ‘Processo di famiglia’ di Diego Fabbri, ‘Cesare o nessuno’ e ‘Fa male il teatro’ in cui fu diretta dal padre Vittorio Gassman. Con la ditta teatrale Pagliai-Gassman mise in scena molti spettacoli sia nel genere drammatico sia in quello comico e brillante, interpretando classici di Pirandello, Goldoni, Shakespeare.
Recitò con registi quali Squarzina, Castri, Bolognini, Piccardi, Sciaccaluga, Ronconi, Maccarinelli.
Negli ultimi anni con Ugo Pagliai si dedicò anche alla poesia e a tutti quei brani che si legano alla memoria e al suo repertorio. Negli ultimi anni anche lo spettacolo, insieme al marito, ‘Romeo e Giulietta. Una canzone d'amore’.
Aveva inoltre pubblicato presso Marsilio Editore l'autobiografia ‘Una grande famiglia dietro le spalle’.