Audizione tra Commissione gestione e finanze e vertici del Dfe sull'investimento di 51 milioni di franchi. Il rapporto arriverà tra un paio di settimane
È entrata nel vivo l'analisi della richiesta di un credito netto di 51'251'000 franchi e autorizzazione alla spesa di 59'842'000 franchi per la realizzazione, nell'area del comparto ferroviario di Chiasso, della nuova sede del Centro professionale tecnico del settore tessile e autorimessa con park & rail. Nella seduta di martedì 20 febbraio, la Commissione gestione e finanze ha ricevuto in audizione Christian Vitta, direttore del Dipartimento finanze ed economia, Giovanni Realini e Mauro Fransioli (direttore e, rispettivamente, capoarea presso la Sezione della logistica) e Raffaele Regazzoni (capo della Sezione della formazione industriale, agraria, artigianale e artistica del Decs). Il rapporto – relatore Matteo Quadranti (Plr) – sarà pronto tra un paio di settimane. Il messaggio dovrebbe quindi essere all'ordine del giorno della seduta di aprile del Gran Consiglio. L'audizione è stata l'occasione per porre domande in merito a rischi e benefici dell'investimento. Diversi commissari hanno chiesto maggiori informazioni e statistiche in merito alle professioni intraprese dagli studenti che hanno frequentato le due scuole citate. Informazioni che verranno in seguito integrate nel rapporto commissionale.
Quello del Centro del tessile è un investimento di cui a Chiasso si parla ormai da diversi anni. Così come indicato nel messaggio, i lavori inizieranno due mesi dopo l'entrata in vigore del decreto legislativo concernente la concessione del credito. Il cantiere che porterà a riunire sotto lo stesso tetto la Scuola arti e mestieri della sartoria e la Scuola specializzata superiore di abbigliamento e design della moda, durerà 42-46 mesi. Il Comune di Chiasso parteciperà all'investimento finanziando un piano dell'autosilo.