La Lingera di Roveredo vuole confermare i numeri record del 2023

Alla Lingera di Roveredo ci sarà più spazio per musica, maschere, animazioni per grandi e piccini e tanto divertimento. «L'obiettivo e la sfida sono di confermare i numeri record dell'anno scorso», afferma a ‘laRegione’ il presidente Simone Giudicetti. «Anche per questo motivo abbiamo deciso di ingrandire leggermente il villaggio del Carnevale». Fra le novità della 62esima edizione che si terrà da mercoledì 31 gennaio a domenica 4 febbraio vi è anche l'installazione della videosorveglianza, «a beneficio della sicurezza di tutti gli avventori».

L'area della festa si estenderà tra l’ex piazzale stazione (spazio più grande rispetto al passato) e il comparto Rovestand, sulla sponda sinistra della Moesa. A disposizione vi saranno il capannone principale Lingera, sei tendine e sei food-truck, situati in una zona apposita (altra novità di quest'anno). Per chi raggiunge Roveredo in auto, in taxi o con i mezzi pubblici, l’accesso al villaggio del Carnevale avverrà dal nuovo ponte sulla Moesa. Un secondo accesso, pensato in particolare per la gente del paese o per chi non usa l’auto, sarà situato in zona ex stazione.

Confermato il tracciato lineare del corteo mascherato

Per quanto riguarda il programma, si inizia mercoledì 31 gennaio con alle 12 il pranzo dedicato agli scolari, seguito, alle 13.30, dal pomeriggio ricreativo per bambini e, alle 19, dalla maccheronata offerta a tutta la popolazione. Poi, alle 20.30, vi sarà la consegna delle chiavi da parte delle autorità a Re Brenno Martignoni Polti e alla Regina Stefania, che accompagneranno lo spettacolo d'apertura dal tema ‘Barbie – la nuova dimensione del matriarcato, diamo lo scettro del potere alle donne’. A seguire animazione con Dj Riko e musica dal vivo con la Sanook Band (fino alle 2). Giovedì alle 18.30 è prevista una pizzoccherata su riservazione, in compagnia delle guggen Stracaganass Stortason. In seguito musica con Dj Feed fino alle 3. Venerdì i regnanti si recheranno in visita a scuole, asilo e casa anziani. A mezzogiorno è in programma il ‘pranzo della bell’età’: agli ospiti della Casa di cura Immacolata che non potranno recarsi sul posto, il cibo sarà direttamente portato in loco. Dalle 21 animazione e musica dal vivo con Dj Feed, Dj Jessy Diamond e la Sismica live Band fino alle 5. Il corteo mascherato, presentato da Joas Balmelli, si terrà sabato alle 14, con partenza dal nuovo ponte sulla Moesa e arrivo al Gufetto. «Confermiamo il tracciato lineare dell'anno scorso», precisa Giudicetti, spiegando che il corteo non passa più dal centro paese «perché i grandi carri fanno fatica a percorrere le curve». Corteo che potrà anche essere seguito sul portale web del settimanale ‘Il Grigione Italiano’ www.ilgrigioneitaliano.ch. Alle 16 si terrà il concerto delle guggen e alle 18 le premiazioni. Dalle 21 festa con Dj Feed, Dj Miky Salentino e gli special guest Dj From Mars fino alle 5. Per chiudere in bellezza, domenica si terrà il tradizionale pranzo con risotto e luganighe e una tombola. Il pomeriggio musicale sarà garantito da Dj Meyer (fino alle 18.30).

Prezzi invariati

Gli organizzatori consigliano vivamente di acquistare i biglietti d'entrata online su www.lingera.ch. Sono infatti più convenienti rispetto a quelli che verranno venduti alle casse serali e fino al 25 gennaio sono pure scontati. È anche a disposizione un pass per giovedì, venerdì e sabato, ovvero i giorni in cui l'entrata è a pagamento (alle casse serali 15 franchi il giovedì e 30 venerdì e sabato). L'entrata al corteo, al quale parteciperanno 25 gruppi, sarà di 5 franchi. Confermato anche il prezzo di 10 franchi per il servizio di bus navetta che nelle serate di venerdì e sabato partirà dalla stazione di Castione (il rientro sarà possibile fino alla stazione di Bellinzona). A disposizione anche un servizio da e per Mesocco. L’area posteggi per le auto sarà in zona Vera.

‘Gli agenti privati potranno intervenire più rapidamente’

Per quanto riguarda la sicurezza, la novità di questa edizione è «l'installazione della videosorveglianza all'interno del villaggio del Carnevale, a supporto del servizio di sicurezza», sottolinea Giudicetti. Videosorveglianza che «permetterà di individuare velocemente eventuali problematiche, permettendo agli agenti privati di intervenire in modo più rapido». Garantire la sicurezza è infatti molto importante per gli eventi che attirano molte persone. Un ambito in cui si investe quindi anche parecchio: «Rappresenta circa un quarto del budget, ovvero 80-90mila franchi», precisa il presidente. Ricordiamo inoltre che la Lingera è parte attiva fin dai suoi albori del gruppo ‘Carnevali in sicurezza’ che, oltre a promuovere la prevenzione, permette lo scambio di informazioni e provvedimenti (ad esempio diffide) che hanno validità per le sei manifestazioni carnascialesche della Svizzera italiana, ovvero, oltre a Roveredo, quelle di Bellinzona, Chiasso, Tesserete e Maggia, alle quali si è aggiunta da quest’anno la Stranociada di Locarno.