Dall’8 al 12 febbraio la 61esima edizione, con un nuovo percorso del grande corteo del sabato. Rincaro dei biglietti ‘necessario per coprire i costi’
Non ha nascosto un po’ di emozione il presidente del comitato Simone Giudicetti nel presentare il programma del Carnevale Lingera di Roveredo, che dopo l’annullamento per Covid nel 2021 e l’evento ridotto del 2022 torna quest’anno in grande stile per la sua 61esima edizione, in programma da mercoledì 8 a domenica 12 febbraio. Per questo agognato ritorno alla normalità, il comitato ha voluto portare qualcosa di nuovo, proponendo la possibilità di acquistare i biglietti online e soprattutto un alternativo tragitto del grande corteo del sabato: partirà dal nuovo ponte sulla Moesa e arriverà al Gufetto, senza più transitare dal nucleo della piazzetta. «Un percorso più rettilineo, nella speranza di avere carri più grossi e meno ingorghi e impicci per il paese», ha spiegato Giudicetti, indicando che attualmente sono 21 le iscrizioni per l’appuntamento più atteso dei bagordi. Un numero in linea con quello dell’edizione di metà febbraio 2020, quando fra gruppi, carri e guggen i partecipanti erano stati 24. «Quest’anno abbiamo avuto maggiori difficoltà a reperire le guggen, perché diverse hanno accusato una perdita di effettivi durante gli anni della pandemia – ha detto il segretario della Società Carnevale Lingera Loris Agustoni –, il quale ha assicurato che «per quanto riguarda i carri e i gruppi avremo ancora i nostri fedelissimi».
Nell’arco di cinque intensi giorni in cui a dominare la scena saranno colori, maschere e musica, un’altra novità proposta dagli organizzatori è il Guggen Show in programma per giovedì 9 febbraio. Confermati poi i tradizionali appuntamenti conviviali come il pranzo della bella età (venerdì 10), la maccheronata offerta a tutta la popolazione (mercoledì 8) e il risotto con luganighe (domenica 12). Coinvolti per attività ricreative gli allievi delle scuole (mercoledì 8), che sfileranno anche durante il grande corteo del sabato. Non mancherà l’atteso spettacolo d’apertura con musica e scenette, il cui fil rouge – ha spiegato Re Brenno Martignoni Polti, pronto a regnare per l’undicesima volta insieme alla Regina Stefania – sarà il previsto rilancio turistico del San Bernardino.
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Il villaggio del Carnevale con capannone e tendine si estenderà tra l’ex stazione e il comparto ai Mondan adiacente a Sot i Nos, sulla sponda sinistra del fiume Moesa. Sul posto food truck e una postazione sanitaria. Mercoledì e domenica l’ingresso sarà gratuito, mentre l’entrata a pagamento sarà applicata il giovedì (10 franchi), il venerdì (25 franchi) e il sabato (25 franchi). Rispetto all’edizione del 2020 – l’ultima senza restrizioni e alla quale avevano partecipato circa 20mila persone – ci sarà un aumento di 5 franchi del prezzo per il venerdì e il sabato. Sul sito www.lingera.ch – oltre al programma completo e a tutte le informazioni – è già possibile prenotare i biglietti: una novità digitale per stare al passo coi tempi e per snellire le code alle casse presenti sul posto, dove sarà comunque possibile acquistare i biglietti ma con un supplemento di 5 franchi. Stabile a 5 franchi (possibilità di pagare solo alle casse sul posto) la tariffa per l’entrata al grande corteo del sabato. Sul sito web è possibile acquistare anche il pass per tre giorni (giovedì, venerdì e sabato) a prezzi vantaggiosi. Giudicetti: «Il leggero aumento dei prezzi è dovuto alla lievitazione dei costi per la varie forniture, dai capannoni al gasolio. Per permetterci di coprire le spese, abbiamo quindi dovuto fare questo aggiustamento, cercando di contenerlo il più possibile». Anche il Rabadan di Bellinzona ha ritoccato al rialzo le tariffe, mentre il Nebiopoli di Chiasso ha mantenuto i prezzi invariati. Al Carnevale di Biasca si potrà invece accedere gratuitamente.
Il servizio bus navetta sarà attivo nelle serate di venerdì e sabato con partenze ogni 15 minuti dalla stazione di Castione verso Roveredo al costo di 10 franchi a persona (andata e ritorno). Per il rientro ci saranno anche bus verso Mesocco.
Per quanto riguarda i posteggi per mezzi privati, sarà disponibile un ampio spazio in zona Vera, a cinque minuti a piedi dall’entrata principale del villaggio. A disposizione anche un servizio taxi.
Tra le prime a promuovere l’iniziativa, la Società Carnevale Lingera aderisce anche quest’anno al gruppo ‘Carnevali in sicurezza’, che permette lo scambio di informazioni e provvedimenti (ad esempio diffide) validi per tutti gli eventi carnascialeschi della Svizzera italiana che ne fanno parte (Roveredo, Chiasso, Tesserete, Rivera, Sant’Antonino, Maggia e Isone). Da quest’anno entrerà a far parte del gruppo anche il Rabadan di Bellinzona.