Lo chiede Giorgio Fonio in un'interpellanza inoltrata al Consiglio federale, e co-firmata da tutta la deputazione ticinese
Le autorità federali, a seguito di una mozione del 2022 di Marco Romano che aveva chiesto di prevedere l’integrazione del Mendrisiotto nella rete di collegamenti InterCity (Ic) a lunga percorrenza, hanno stabilito che attueranno le richieste nel 2035. Un orizzonte temporale ritenuto inadeguato da Giorgio Fonio, così come da tutti i consiglieri nazionali ticinesi, che hanno chiesto lumi al Consiglio federale tramite un interpellanza, sullo stato dei lavori.
“Il Mendrisiotto è una regione dinamica – si legge nell'interpellanza –, a forte componente industriale, commerciale, turistica, universitaria e dei servizi, dove sono insidiate anche diverse aziende di rinomanza internazionale, che deve rapidamente beneficiare di soluzioni in favore di collegamenti ferroviari diretti a lunga percorrenza verso le altre regioni svizzere”.
Viene dunque chiesto quale sia lo stato delle analisi in corso presso le Ffs e quali sono i prossimi passi previsti, e se nelle valutazioni siano coinvolti attori regionali ticinesi. Si chiede inoltre non si ritenga il 2035 un orizzonte temporale troppo di lungo termine per l'integrazione del Mendrisiotto nella rete di collegamenti Ic, e se le autorità federali e le Ffs non ritengano opportuno “lanciare un forte segnale a favore delle zone periferiche, rendendosi disponibili a valutare soluzioni, eventualmente anche parziali e transitorie, implementabili già nel breve e medio termine”.