Il locale Municipio intende dapprima mettere a disposizione una sede provvisoria, in attesa della realizzazione della struttura definitiva in centro paese
Doppia soluzione a Roveredo per il Centro giovani del Moesano, rimasto senza sede a partire dall'estate del 2022. Come indica a ‘laRegione’ Decio Cavallini, vicesindaco e capodicastero Formazione, cultura, sport e tempo libero, nelle prossime settimane il centro troverà posto in maniera provvisoria in zona ai Mondàn, all'interno di alcuni modulari prefabbricati. Questo, prosegue Cavallini, per un periodo stimato di circa 18 mesi, in attesa della realizzazione della sede definitiva prevista nel cuore del paese (in Piazéta) in uno stabile di proprietà del Comune (l'ex Coop).
Si tratta di una svolta tanto attesa dalla realtà del centro, molto frequentata e apprezzata dai giovani della regione. Dalla chiusura della sede ubicata nella casa patriziale di Roveredo, il comitato presieduto da Dieter Suter si era da subito attivato per trovare un altro luogo, chiedendo una mano alle autorità comunali. Dal Municipio di Roveredo era poi giunta la disponibilità di approfondire la questione, anche grazie a un incontro con il sindaco Gianpiero Raveglia. Nonostante l’assenza di una sede fissa abbia creato diversi problemi e reso difficile il prosieguo delle attività, il ‘vuoto logistico’ non ha impedito ai giovani di frequentare il centro, che grazie soprattutto all’impegno dell’animatrice Letizia Li Bassi, assunta nel 2021 dal comitato, ha continuato a essere attivo e presente sul territorio in maniera itinerante, organizzando le attività in un gazebo. Soluzione temporanea, sostenibile unicamente per il periodo estivo. «L'obiettivo è proprio quello di riuscire a permettere ai giovani di entrare nella sede provvisoria prima dell'inverno – dichiara Cavallini –. Anche perché l'interesse è grande, ci sono tanti adolescenti che partecipano. Per quanto riguarda la sede definitiva, c'è il vantaggio di utilizzare uno stabile già di proprietà del Comune, dove i lavori di ristrutturazione saranno comunque contenuti». Oggi i Comuni della Regione Moesa sostengono le attività del centro con un contributo finanziario. «Per quanto si vuole fare nei prossimi mesi, abbiamo chiesto un sostengo finanziario da parte degli enti locali, e la risposta è stata positiva. Prababilmente Roveredo metterà qualcosa in più, ma la cifra non è enorme e il santo vale la candela».
«Sono tutti passi che sposano il programma del Municipio di questa legislatura, nella quale la politica giovanile riveste un ruolo importante», prosegue Cavallini, riferendosi ad altre due iniziative concretizzate: il parco giochi della Cioldina e, nelle sue vicinanze, una pista pumptrack.
Circa 350 persone hanno partecipato domenica all'inaugurazione del parco giochi. Una giornata di festa con mercatino, momenti musicali, attività per i più piccoli grazie al Gruppo genitori e pranzo offerto alla popolazione organizzato dai cuochi della Lingera. Strategicamente il parco è posto nelle vicinanze della sede dell’asilo nido e della Scuola dell’infanzia. È fornito di scivoli, giochi d’equilibrio, altalene e cassette di sabbia. Nelle sue vicinanze si trovano poi il campo di calcio, la palestra Fit&Gym, la sede della Sezione moesana degli Scout e della Filarmonica di Rorè. La zona diviene così un vero centro ricreativo adatto a momenti di ritrovo e di svago per tutte le età, ma soprattutto facilmente raggiungibile anche a piedi dal centro del paese.
La parte ufficiale si è tenuta poco prima del pranzo, con i discorsi di Cavallini e del sindaco Raveglia. Nel suo intervento, il vicesindaco si è detto grato al lavoro intrapreso dal Municipio precedente che ha portato avanti il progetto, poi concluso nel corso del 2023 sotto l'egida del nuovo Esecutivo. Cavallini ha poi ringraziato la squadra comunale esterna per l'impegno nel portare a termine i lavori. Dal canto suo Raveglia ha sottolineato come la realizzazione del parco giochi si inserisca in un'ampia strategia sulla politica giovanile messa in atto dall’attuale Municipio e che sarà completata nei prossimi anni. Secondo le indicazioni del Municipio, la pista pumptrack acquistata dal Comune sarà pronta tra qualche settimana.