Luganese

‘Facciamoci spazio’, si parte da Besso

Il ritrovo sarà al Piazzale domani, sabato 10 giugno, alle 14.30. La manifestazione attraverserà poi alcuni luoghi ‘simbolo’ della città

Era il dicembre 2021
(Ti-Press)
9 giugno 2023
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Sono ora una settantina, i collettivi, le associazioni e le singole persone che hanno aderito e manifestato il loro sostegno all'appello-comunicato lanciato dall'Assemblea popolare in vista della ‘manifestazione popolar-spaziale Facciamoci spazio’ in programma domani, sabato 10 giugno, con inizio alle 14.30, a Lugano.

L’Assemblea Popolare, come primo atto, attraverserà le strade e le piazze della Città partendo dal Piazzale Besso, “uno – scrivono – dei luoghi centrali di svariate situazioni distanti dal nostro bisogno di fare spazio”. Un’area “di trasformazione cittadina, un tempo popolare e ora legata alla speculazione e ai grandi investimenti di riqualifica, come la prospettata ‘cittadella della musica’ negli attuali studi Rsi”. Un quartiere “dagli stabili chiusi e abbandonati come l’ex posta e l’ex mensa, un rione ‘ripulito’ mediante la profilazione razziale, l’intercettazione dei migranti e i prelevamenti di polizia. Senza dimenticare l’abbattimento di alberi storici”.

Il corteo attraverserà poi alcuni dei luoghi in cui “si condensa il vuoto di una città-cantone mercificata, gentrificata e legata a una costante speculazione tra bitcoin, criptovalute e abbattimento di edifici storici”.

L'Assemblea popolare, nata a due anni dello sgombero dell'ex Macello, si propone di "esprimere una serie di necessità collettive, che ha intenzione di rivendicare attraverso azioni comuni". Per cominciare si è deciso di attirare l'attenzione sul "bisogno di ‘spazi altri’ in cui esprimersi, sostenersi, accogliere, riflettere e condividere". Da qui scaturisce l'invito a partecipare al corteo popolare di domani.